La nostra attenzione era focalizzata su Real Madrid-Napoli chiusasi con la vittoria dei Campioni uscenti per 3-1, reti di Insigne, Benzema, Kroos e Casemiro.
L’illusione per i partenopei, accompagnati da circa diecimila tifosi al seguito, si è creata con la prodezza di Insigne già al 8′ del primo tempo, ma inevitabilmente ha portato una forte reazione dei “blancos”, che hanno pareggiato con un perentorio stacco di testa di Benzema, producendo una cifra tecnica di gioco notevole coi magnifici solisti di Zidane.
Ad inizio ripresa l’uno-due dei padroni di casa è stato perentorio, con un piazzato di livello di Kroos ed un magnifico tiro al volo di Casemiro che non ha lasciato scampo a Reina.
Rispetto ai principi di gioco di Sarri, il Real ha contrapposto comunque un canovaccio di base arricchito da giocatori di grande classe come Modric, Kroos, Benzema, James Rodriguez che alla fine, molto più di un opaco Cristiano Ronaldo, hanno fatto la differenza nei confronti di alcuni colleghi napoletani alla primissima esperienza su questi palcoscenici.
In sostanza il Real ha messo sulla bilancia alcune grandi individualità e soprattutto l’abitudine a giocare partite di un certo livello ad una grande intensità agonistica.
Il risultato è netto, ma lascia qualche possibilità agli azzurri che al San Paolo devono cercare di azzerare il gap nei confronti dei madrileni, con l’aiuto di uno stadio al limite della capienza.
L’altra gara di questo primo blocco ha visto il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti tritare l’Arsenal per 5-1 in Baviera; al pari del 4-0 del PSG di ieri col Barcellona due ottavi già praticamente segnati.
Domani c’è l’Europa League con la Fiorentina alle ore 19 in Germania contro il Borussia Moenchengladbach e la Roma alle 21 in casa del Villareal.