Roma, 19 gennaio 2017 – Nel giorno in cui la Roma giallorossa ricorda la scomparsa del grandissimo presidente Dino Viola (26 anni fa), la squadra di Spalletti batte 4-0 la Sampdoria all’Olimpico e si qualifica ai quarti, dove incontrerà il Cesena, l’unica squadra di Serie B rimasta in corsa. A decidere l’incontro sono Nainggolan (autore dell’1-0, splendido, con un tiro al volo da fuori e del 4-0, di testa), Dzeko (bel diagonale rasoterra sull’uscita di Puggioni) ed El Shaarawy, che supera il portiere della Samp con un pallonetto millimetrico.
Per Nainggolan, tre gol nelle ultime due partite, è la prima doppietta con la maglia della Roma.
La Samp recrimina per il palo colpito da Muriel sullo 0-0, ma anche nel computo dei legni colpiti conducono i giallorossi, che nel primo tempo hanno preso la traversa con Paredes (sempre sullo 0-0) e nel secondo il palo con Dzeko, autore di un colpo di testa che a molti ha ricordato quello con cui Pruzzo segnò l’1-1 nella finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool del 1984.
Contro la Sampdoria ha esordito, bene, in maglia giallorossa Mario Rui, reduce dall’infortunio al ginocchio che lo aveva fermato in estate e che lo ha tenuto ai box per tutta la prima parte della stagione.
Con Roma-Sampdoria si sono chiusi gli ottavi di Coppa Italia.
I quarti si giocheranno a fine gennaio e saranno, nella parte sinistra del tabellone, Napoli-Fiorentina e Juventus-Milan; nella destra Inter-Lazio e Roma-Cesena.
