Roma, 30 gennaio – Ricordate quelle belle barzellette di una volta che cominciavano sempre con “Allora, c’erano un inglese, un fracense e un tedesco”? Beh, parafrasandole in chiave Roma possiamo iniziare il nostro articolo scrivendo: “C’era un olandese, un ivoriano e un italiano”, anche se le notizie sul primo, l’olandese, al secondo Kevin Strootman, non fanno proprio ridere. Anzi, se vogliamo hanno anche una loro drammaticità. E già, perché il mastino del centrocampo giallorosso, operato più o meno un anno fa al ginocchio sinistro, è finito di nuovo sotto i ferri (stavolta in artroscopia) per lo stesso ginocchio e ora dovrà star fuori più del mese ipotizzato. È lui stesso a farlo sapere sui profili Twitter e Facebook: “Il tessuto cicatriziale della mia precedente operazione è stato rimosso con successo oggi – scrive – Purtroppo però è stato trovato qualche danno cartilagineo, dopo il colpo subito nella partita controla Fiorentina. Questosignifica che dovrò prendermi un periodo di riposo più lungo di quanto pensassi in precedenza e sono molto contrariato di dover aspettare molto più tempo prima di tornare in campo”. Parole alle quali si aggiungeil bollettino della Roma: “Kevin Strootman è stato sottoposto in data odierna a revisione artroscopica al ginocchio sinistro durante la quale è stata verificata e confermata la stabilità del neo-legamento e rimossa la struttura fibrotica presente (Cyclops Syndrome). È stata inoltre evidenziata una lesione cartilaginea che ha richiesto un trattamento chirurgico. Il calciatore ha già lasciato la struttura ospedaliera e seguirà un periodo di convalescenza domiciliare. Come da protocollo, dopo un primo controllo clinico, inizierà la fase di riabilitazione”. Insomma, Garcia dovrà prepararsi ad un nuovo lungo stop del suo pilastro di centrocampo.
Dal mercato, però, gli arriva la bella notizia della definizione della trattativa per l’attaccante ivoriano del CSKA Mosca Seydou Doumbia, chela Roma affrontò in Champions in autunno e che arriverà in giallorosso con la formula del prestito oneroso con 3 milioni versati subito ai russi e un diritto di riscatto da parte dei giallorossi fissato per l’estate a 15.
L’italiano della barzelletta, infine, è Destro,ceduto al Milan a titolo temporaneo fino al 30 giugno2015 afronte di un corrispettivo di mezzo milione di euro. L’accordo prevede inoltre, in favore del Milan, il diritto di opzione per l’acquisto a titolo definitivo dalla stagione 2015-2016 per un corrispettivo di 16 milioni più un pacchetto di bonus fino a un massimo di 2 milioni.
Della sua cessione ha parlato Garcia, che ha spiegato: “Mattia voleva andare via e giocare di più. Mi sarebbe piaciuto, però, che avesse avuto un sostegno maggiore e non parlo di me, dei compagni e della società, quindi è facile capire a chi mi riferisco. Per lui parlano i numeri, sostenerlo era un atteggiamento obiettivo e da tifosi”.
Ai quali la tirata d’orecchie del loro allenatore è arrivata forte e chiara.