Il capitano e l’allenatore giallorosso parlano all’inaugurazione di Roma Radio.
Per lanciare la sua nuova radio, chiamata ovviamente “Roma Radio”, la società giallorossa manda in onda capitan Totti e mister Garcia, che dicono la loro sulla stagione che sta per cominciare e sulle aspettative di vittoria di tutto l’ambiente.
“Pur di vincere lo scudetto rinuncerei ad un anno di gelati” dice il golosissimo Totti in un’intervista registrata durante la tournée negli Stati Uniti. E rispettare il fioretto gli costerebbe moltissimo.
Poi, tornando serio, afferma: “Speriamo di ripetere l’ottima stagione passata. Cercheremo di riuscirci in tutti i modi, anche se sappiamo che non sarà facile. Per quello che mi riguarda ho la stessa voglia di sempre, sennò non starei qua. Quando mi passerà la passione sarò il primo a mettermi da parte. Purtroppo sto invecchiando, ma il calcio resta la mia passione, il mio divertimento, tutto, anche se qualche anno fa era più tecnico, mentre oggi è più fisico, purtroppo. Mi divertivo di più prima”.
Poi gli si chiedono le sue impressioni sui giovani della squadra e sul mister Garcia.
“I ragazzi mi hanno fatto tutti una buona impressione. Ma sappiamo che quando si è giovani bisogna restare con i piedi per terra e questo dipende anche da loro, i giovani di prima non erano come quelli di adesso. Prima stavi sull’attenti, ora si prendono un po’ più di spazio. Quanto a Garcia è una buona persona, che fa spogliatoio. Tiene tutti sullo stesso livello, ha voglia di fare bene e spero di riuscirci insieme. L’anno scorso è stato bravo a ribaltare una situazione complicata, molto difficile. Venivamo da due anni bruttissimi, ma lui è riuscito subito a capire l’ambiente e a mettere in campo una squadra che ha fatto bene”.
Poi la parola passa proprio al tecnico. “Per preparare bene la stagione dobbiamo pensare a tutto. La vera difficoltà è nel dover anticipare le cose, nel prevenire l’imprevedibile. Per me è importante ogni dettaglio, perché sono questi che ti possono cambiare la stagione. Questa si guadagna adesso, non quando è già iniziata. Il mercato è un dettaglio molto importante, ancora ci sono alcuni giorni per sistemare le cose, ma intanto noi lavoriamo anche sul campo e vi assicuro che siamo tutti molto carichi. Per quello che mi riguarda sembra che sono qui da tanto tempo. Lo scorso anno è stato bello e, come ho detto al mio arrivo, lavoriamo per la felicità dei tifosi e per vivere grandi emozioni collettive, che solo il calcio può dare”.