Calciomercato. Romagnoli mio
Roma, 8 agosto – È la settimana di Romagnoli. Tra oggi e domani il ds della Roma Sabatini dovrebbe incontrarsi a Forte dei Marmi con Galliani per definire i dettagli del passaggio del promettente difensore giallorosso al Milan per 25/28 milioni di euro. Ma è giusto che la Roma ceda questo ragazzo, valutato da tutti come il miglior difensore giovane italiano?
Perché sì – Una cifra così alta per un ragazzo di 21 anni va sempre accettata perché chissà, poi, se manterrà le promesse. Può diventare un campione, ma può anche trasformarsi in un flop. Certo, le doti ci sono, ma quando si è così giovani bisogna ancora dimostrare di avere la tenacia e la costanza per affermarsi. E poi alle spalle ha un solo campionato di livello, quello passato con la Sampdoria, non una carriera già lunga e consistente. E, infine, Garcia non sembra vederlo molto e alla Roma sarebbe la prima riserva di Manolas e Castan. Vale la pena rinunciare a tutti quei soldi per una riserva?
Perché no – Il ragazzo è davvero di valore e tenerlo vorrebbe dire assicurarsi un difensore di prospettiva per i prossimi dieci anni. Perderlo vorrebbe dire ripercorrere il cammino già fatto in passato con altri prodotti del vivaio come Peruzzi, che poi fece grandi altre squadre. Cederlo al Milan significherebbe rafforzare ancora una volta una diretta concorrente proprio nel suo punto debole, la zona centrale della difesa.