Russia 2018. I diavoli rossi
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Un grandissimo Belgio elimina il Brasile e ora si giocherà la semifinale con la Francia, che ha battuto l’Uruguay 2-0 con papera di Muslera.
Roma, 6 luglio 2018 – Che Belgio, ragazzi! Batte 2-1 il Brasile super favorito e che non perdeva da 15 partite e vola alla semifinale contro la Francia. Una partita ormai attesissima che si giocherà martedì 10 luglio alle 20.00. Domani conosceremo i nomi delle altre due semifinaliste, che usciranno da Svezia-Inghilterra (in campo alle 16.00) e Russia-Croazia (20.00). ma la copertina, stasera, è tutta per il Belgio, che compie un’impresa destinata a restare scritta per sempre nella storia del football. Vince 2-1 con l’autorete di Fernandinho e un gol strepitoso di De Bruyne ma, soprattutto, gioca un’ora di grande calcio, con la quale annichilisce il Brasile. Tutti sono forti tra i Diavoli Rossi, a cominciare dal portiere Courtois, che quasi allo scadere si supera su un tiro da fuori di Neymar salvando la vittoria e la qualificazione. La Francia dovrà fare attenzione martedì sera, perché mai come quest’anno il Belgio è attrezzato per vincere il Mondiale, che sarebbe il giusto premio per una generazione di talenti eccezionale. Il Brasile, invece, recrimina per l’assenza dello squalificato Casemiro (che è pesata più di quanto si poteva pensare) e per un rigore sul solito Neymar, ma soprattutto per quel primo tempo nel quale non ha saputo contrastare la furia dei Diavoli Rossi. Nel secondo ha provato a ribaltare il 2-0, ma in modo più confusionario che razionale.
Quanto alla Francia torna in semifinale dopo dodici anni. L’ultima volta fu nel 2006, quando poi perse la finale con l’Italia ai rigori. Contro l’Uruguay ha beneficiato dell’assenza di Cavani, che non ce l’ha fatta a recuperare dall’infortunio che lo aveva bloccato contro il Portogallo (e senza il Matador in campo l’Uruguay non ha mai vinto) e dell’erroraccio commesso da Muslera in occasione del 2-0 di Griezmann. Una papera colossale che ha commosso perfino l’autore del gol, che ha pensato di non esultare. Il punteggio era stato sbloccato da Varane sul finire del primo tempo e subito dopo Lloris si era superato parando un colpo di testa di Caceres. Ecco, in quei pochi minuti si è decisa la partita, indirizzata anche dal diverso rendimento dei due portieri. Ottimo il francese, pessimo l’uruguaiano. La Francia è una squadra difficile da affrontare: se l’attacchi ti punisce in contropiede sfruttando la velocità di Mbappé; se l’aspetti può bucarti con Griezmann o su palla inattiva. Il migliore è sempre Kanté, che fu il segreto del Leicester di Ranieri campione d’Inghilterra e che è l’insostituibile della nazionale di Deschamps. La semifinale con il Brasile non è assolutamente a pronostico bloccato. Potrà accadere di tutto.