Calcio. Giri di Walter

Roma, 24 maggio – Il campionato è fermo, gli Europei inizieranno il 10 giugno e la finale di Champions League di sabato sera a Milano, Real Madrid-Atletico Madrid, riguarda solo gli spagnoli.

Agli addetti ai lavori e ai calciofili italiani, dunque, non resta che il calciomercato, fiera dei sogni, delle illusioni e, talvolta, delle disillusioni estive.

E il calciomercato 2016, almeno finora, sembra ruotare tutto quanto intorno all’attuale ds (dimissionario) della Roma Walter Sabatini, le cui dimissioni non sono state ancora accettate dal presidente Pallotta, per la felicità di Spalletti, che si dice convinto che Sabatini resterà ancora accanto a se. Intanto lui, il Walter da Perugia, continua a lavorare imperterrito per la società giallorossa dalla quale vorrebbe slegarsi, ma alla quale presumibilmente resterà legato. E il suo imperativo è “vendere, vendere, vendere” per racimolare i 40 milioni di euro che servono per rinsaldare le casse giallorosse ed evitare una cessione dolorosa come potrebbe essere quella di Pjanic (38 milioni di clausola rescissoria, chi si presenta e li paga se lo prende, con l’assenso del giocatore, ovviamente) o quella di Nainggolan, valutato 40 milioni. Due pilastri della squadra che Spalletti ha costruito quest’anno e che vorrebbe ripresentare anche nel prossimo. Allora, per respingere l’assalto delle varie Juventus, PSG, Chelsea, Bayern Monaco e compagnia il Walter suddetto dovrà riuscire a piazzare i vari Sanabria, Doumbia, Paredes, lo stesso Dzeko e, magari, Rudiger, dopo averlo riscattato a 9 milioni di euro per poi sostituirlo con un difensore all’altezza. In attesa di vedere le sue mosse molte società di primo piano stanno alla finestra. Perché ai pezzi da novanta della Roma sono tutte interessate, con quella che, ovviamente, se proprio dovesse privarsi di Pjanic o Nainggolan preferirebbe cederli all’estero per non rinforzare la concorrenza interna nella corsa allo scudetto, che l’anno prossimo sarà ancora il suo principale obiettivo.

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