L’Atalanta vince a Napoli, l’Inter a Roma, ma al primo posto c’è il Milan.
Roma, 5 dicembre 2021 – La Lombardia cala il tris e il campionato sembra sempre più suo.
Il Milan batte la Salernitana (2-0) e balza in testa alla classifica approfittando della sconfitta casalinga del Napoli contro la solita, splendida, Atalanta (3-2).
A Napoli i bergamaschi vincono la partita più bella vista finora in campionato, giocata ad alto ritmo, con continui ribaltamenti di fronte ed emozioni a non finire.
E con questa vittoria la stratosferica Atalanta di Gasperini (che merita la copertina) è a soli 4 punti dal primo posto e si candida per lo scudetto.
Il Napoli, falcidiato dalle assenze, gioca comunque alla pari dell’Atalanta e dimostra di esserci. Alla fine perde solo perché i bergamaschi sembrano inarrestabili.
In trasferta vince anche l’Inter, che passa facilmente sul campo della Roma, dove chiude il match già nel primo tempo (3-0).
Anche la Roma aveva tante assenze importanti, ma a differenza del Napoli non ha combattuto, non ha lottato e ha fatto l’ennesima figuraccia della sua tormentata stagione, nella quale ha già 8 punti in meno di quella passata.
A conferma di una rosa sopravalutata e di giocatori che valgono la metà di quello che si pensa e che, forse, pensava anche Mourinho.
E’ anche per questo che da due anni la Roma perde sempre gli scontri diretti con le altre grandi. Oltre che per il fatto che non ha un attaccante da almeno 20 gol stagionali.
Né qualcuno che sa calciare le punizioni dal limite. Che sono importantissime nel calcio molto tattico di oggi, in cui da palla inattiva si possono vincere le partite bloccate.
Così in classifica viene raggiunta dalla Lazio, che imita l’Inter e mette al sicuro la partita di Genova con la Sampdoria già nel primo tempo con un gol di Milinkovic e una doppietta del solito, inarrestabile, Immobile. Poi finisce 3-1.
Ma davanti alle romane ci sono la Juventus e la Fiorentina.
La Juventus batte 2-0 il derelitto Genoa. Cuadrado segna il primo gol direttamente da calcio d’angolo e Dybala raddoppia nel finale. In mezzo tante paratissime di Sirigu.
La Fiorentina vince di prepotenza a Bologna (2-3). Merito di uno dei migliori allenatori del campionato, Italiano, che fa rendere al massimo una squadra piena di qualità.
Tanto che, ad organico quasi uguale, con lui la Fiorentina ha ben 12 punti in più della stagione passata, quando era allenata da Iachini.
Spettacolare la vittoria per 4-3 del Verona a Venezia, dove perdeva addirittura 3-0.
Una rimontona che indica tutta la grinta e la determinazione della squadra di Tudor, che è ormai a ridosso delle grandi, trascinata da Simeone, autore di un’altra doppietta.
E pensare che il Verona aveva perso le prime tre partite, salvo poi cominciare a vincere dopo l’avvicendamento in panchina tra Di Francesco e lo stesso Tudor.
Il turno si chiuderà domani con i posticipi Empoli-Udinese (18.30) e Cagliari-Torino (20.45).
CLASSIFICA – Milan 38; Inter 37; Napoli 36; Atalanta 34; Fiorentina e Juventus 27; Lazio e Roma 25; Bologna 24; Verona 23; Empoli e Sassuolo 20; Torino 18; Udinese 16; Sampdoria e Venezia 15; Spezia 12; Genoa 10; Cagliari 9; Salernitana 8.
Empoli, Udinese, Cagliari e Torino 1 partita in meno