Serie A – 18° giornata. La rivincita del Centro-Sud – Classifica
Napoli e Roma affossano la Lombardia. Tranne l’Inter, che è campione d’inverno
Roma, 19 dicembre 2021 – Il Napoli e la Roma escono trionfali a braccetto dalla 18ma giornata grazie alle vittorie in casa di Milan e Atalanta.
Due successi meritati, ma anche seguiti da mille polemiche da parte delle lombarde misere e affondate per i possibili gol del pareggio annullati dal VAR.
A Milano l’episodio è accaduto al 90’, dopo che Elmas aveva portato in vantaggio il Napoli già al 6’. Poteva essere l’1-1 di Kessie, ma il gol è stato annullato per fuorigioco di Giroud.
A Bergamo l’episodio è accaduto sul 2-1 per la Roma. Ma la seconda autorete di Cristante è stata invalidato perché c’era Palomino alle sue spalle.
In entrambi i casi l’uomo in fuorigioco è stato ritenuto influente.
Ma nel caso di Bergamo ci si dimentica sempre di ricordare il precedente tocco di braccio con cui Zapata l’aveva propiziata. Già quello sarebbe bastato per farla annullare.
Ognuno vede quello che gli fa comodo. Un’arte nella quale Gasperini esagera sempre.
Ai due scontri diretti ha assistito comodamente seduto in poltrona l’Inter, che aveva vinto 5-0 a Salerno e che, grazie al successo del Napoli, è campione d’inverno con un turno di anticipo.
Al di là delle polemiche, del VAR e delle chiacchiere da bar, vanno rimarcate le imprese di Napoli e Roma, le due rappresentanti di vertice del centro-sud.
Perché il Napoli ha vinto a Milano senza Insigne, Koulibaly, Osimhen e Fabian Ruiz e perché la Roma ha stravinto a Bergamo sovvertendo tutti i pronostici della vigilia.
Contro la squadra più in forma del momento, reduce da 10 risultati utili di seguito (2 pari e 8 vittorie) la Roma e Mourinho e hanno dato una lezione tattica a Gasperini e ai suoi.
La vittoria della Roma è stata facilitata dal gol di Abraham dopo 50 secondi, così come quella del Napoli dal gol di Elmas al 6’. E’ vero. Ma poi entrambe le hanno legittimate con due prestazioni superbe.
Il Napoli ha giocato come chiedeva Spalletti, con grinta, determinazione, personalità e voglia di dimostrare che per lo scudetto c’è sempre anche lui.
La Roma ha messo in campo tutto quello che vuole Mourinho: difesa tenace, cattiveria agonistica, ripartenze veloci, pressing alto e supremazia in tutti i duelli.
Con Smalling che è stato strepitoso su Zapata, annullandolo.
Così il Napoli ha agganciato il Milan al secondo posto scavalcando proprio l’Atalanta, mentre la Roma è rimasta attaccata alla Juve, che ha vinto 2-0 a Bologna.
Giallorossi e bianconeri hanno recuperato due punti alla Fiorentina, fermata sul 2-2 in casa dal Sassuolo al termine di un’altra partita molto spettacolare.
Figlia del credo tattico di due dei migliori allenatori del campionato: Italiano e Dionisi.
Vlahovic ha segnato ancora e anche Scamacca. A loro volta due dei migliori attaccanti della Serie A e prossimi, sicuri, uomini-mercato.
Nel campionato di mezzo il Torino ha battuto il Verona (1-0) e con questi tre punti ha scavalcato tre squadre: lo stesso Verona, il Bologna e il Sassuolo.
In coda, a meno di clamorosi crolli di Udinese, Sampdoria e Venezia, si prospetta un mini-campionato a quattro per la salvezza tra Spezia, Genoa, Cagliari e Salernitana.
CLASSIFICA – Inter 43; Milan e Napoli 39; Atalanta 37; Fiorentina, Roma e Juventus 31; Lazio 28; Empoli 27; Torino 25; Bologna e Sassuolo 24; Verona 23; Udinese 20; Sampdoria 19; Venezia 17; Spezia 13; Genoa e Cagliari 10; Salernitana 8.