Serie A, 28° giornata: l’Inter risorge, cade la Juventus.

SpettacoLazio all'Olimpico.

Roma, 17 marzo 2019 – A dieci giornate dalla fine del massimo torneo italiano di calcio cade la Juventus in trasferta contro il Genoa per 2-0, marcatori Sturaro e Pandev, azzerando il sogno di chiudere imbattuta il campionato. Sconfitta indolore nonostante il Napoli abbia recuperato tre punti in graduatoria con la vittoria per 4-2 sull’Udinese nella gara delle ore 18, reti di Younes, Callejon, Milik, Mertens, Lasagna e Fofana.

Le luci della ribalta però sono tutte per il derby della Madonnina, vinto dall’Inter per 2-3 con marcatori Vecino, De Vrij, Martinez su rig., Bakayoko e Musacchio. Partita vibrante, emozionante, in bilico fino al 96°, con due squadre che si sono date battaglia con grande correttezza e come spesso succede nei derby ha vinto la compagine meno accreditata visti gli imbarazzi tecnici e le polemiche recenti dei nerazzurri.

Alle ore 15 colpo di frusta dell’Empoli che batte il Frosinone per 2-1, Caputo su rig., Pajac e Valzania, nel drammatico scontro salvezza che ha visto il ritorno del tecnico della promozione, Andreazzoli, sulla panchina dei toscani mentre frena l’Atalanta in casa contro il Chievo per 1-1, Meggiorini e Ilicic, fallendo l’aggancio al quinto posto della Roma.

Alla stessa ora convincente vittoria della Lazio contro il Parma per 4-1, goals di Marusic, Luis Alberto (2, uno su rigore), Lulic e Sprocati, nella domenica dell’assenza di Immobile; partita giocata in scioltezza dai biancocelesti con l’assetto del centrocampo tecnico, che Inzaghi ormai schiera sin dalla gara di andata di Coppa Italia contro il Milan dello scorso febbraio, che ha macinato giocate di ottima fattura, mettendo in ghiaccio l’incontro già alla fine del primo tempo.

In ottica Champions la Lazio ha guadagnato su tutte le concorrenti tranne l’Inter che andrà ad affrontare alla ripresa del torneo nel big-match, insieme a Roma-Napoli, domenica 31 marzo. Adesso spazio alla giovane Italia di Mancini con le qualifiche per il campionato d’Europa del 2020, gare di sabato 23 e martedì 26 rispettivamente contro Finlandia e Liechtstein, ma consentitemi di fare un passo indietro a venerdì sera per l’indegna figura registrata a Cagliari da parte di alcuni pseudo-tifosi della Fiorentina, che hanno urlato “devi morire” al tifoso sardo che poi è deceduto causa un malore; possibile che siamo arrivati ad un profilo di educazione così infimo? Ma che esempio diamo ai nostri figli, relativamente ad una partita di calcio? Se questo è il livello non siamo alla frutta, siamo al conto…..

Classifica dopo la 28° giornata:

Juventus, 75; Napoli, 60; Inter, 53; Milan, 51; Roma, 47; Atalanta e Lazio, 45; Torino, 44; Sampdoria, 42; Fiorentina 37; Parma e Genoa, 33; Sassuolo, 32; Cagliari, 30; Spal, 26; Udinese e Empoli, 25; Bologna, 24; Frosinone, 17; Chievo, 11.

 

 

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