Roma, 5 maggio 2018 – Due gli anticipi della 36ma di campionato di serie A, entrambi in funzione finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo, dal momento che si sono disputati Milan-Verona, 4-1 con reti Calhanoglu, Cutrone Abate, Borini, Lee, e Juventus-Bologna, 3-1 goals di Verdi su rig., De Maio aut., Khedira, Dybala.
Mentre il Milan ha svolto in scioltezza il proprio compito, certificando la matematica retrocessione del Verona, la Juventus ha dovuto sudare di più se consideriamo che alla fine del primo tempo i Campioni uscenti erano sotto di un goal contro un ottimo Bologna.
Troppo compassata la manovra degli uomini di Allegri, privi di Pjanic e Mandzukic, che svoltano ad inizio ripresa con l’ingresso di un incontenibile Douglas Costa vero e proprio trascinatore ed ispiratore della seconda e terza marcatura juventina ed autore nel finale di una “rabona” che se andava in rete sarebbe venuto giù lo Stadium!
Detto del Bologna che, completamente libero da condizionamenti, ha giocato con grande applicazione, la partita del Milan nel tardo pomeriggio è stato un galoppo teso più che altro ad oliare alcuni meccanismi tecnico-tattici in vista della finale del 9 maggio prossimo di Coppa Italia; per i rossoneri un traguardo che valorizzerebbe una stagione in chiaroscuro e che darebbe l’accesso diretto, senza preliminari, all’Europa League, mentre per la Juventus l’obiettivo della quarta conquista consecutiva che farebbe il paio col quarto scudetto di seguito.
Domenica le sfide Napoli-Torino per lo scudetto e Cagliari-Roma, Udinese-Inter e Lazio-Atalanta per la Champions, oltre all’infuocato Chievo-Crotone per la salvezza, completeranno la 36° di serie A.