Roma, 19 maggio 2019
Penultima giornata scoppiettante in serie A con risultati anche sorprendenti per le varie aspettative, con fuochi d’artificio ad Empoli e Napoli. I partenopei hanno massacrato un Inter fragile per 4-1, Zielinski, Mertens, Fabian Ruiz (2), nonostante le motivazioni fossero nettamente a favore dei nerazzurri. In contemporanea Juventus ed Atalanta hanno pareggiato per 1-1, Ilicic e Mandzukic, in una gara che ha vissuto, oltre alle emozioni del campo, forti coinvolgimenti personali con i commoventi addii di Allegri e Barzagli, quest’ultimo in passerella per tutto lo Stadium già durante la gara.
L’Atalanta e l’Inter adesso hanno il destino nelle proprie mani nel senso che se vincono domenica prossima le proprie partite in casa, rispettivamente contro il Sassuolo e l’Empoli che si deve salvare, avranno la qualificazione in Champions aritmetica
Gli anticipi del sabato hanno sancito la salvezza dell’Udinese, vittoriosa sulla Spal per 3-2 reti di Okaka (2), Samir, Petagna, Valoti, e del Cagliari, 1-1 in trasferta col Genoa con goals di Pavoletti e Criscito su rigore, con l’ulteriore certezza dell’Europa (League) per la Roma dopo il deludente pareggio per 0-0 contro il Sassuolo fuori casa.
Oggi, dopo un altro 0-0 tra Chievo e Sampdoria, nel pomeriggio sfide decisive tra Parma e Fiorentina, 1-0 autorete di Gerson, ed Empoli-Torino, 4-1, reti di Acquah, Brighi, Di Lorenzo, Caputo e Iago Falque, con l’impennata dei toscani che particolare non trascurabile giocano bene al calcio, con la salvezza aritmetica del Parma ed il dramma della Viola attesa domenica prossima ad un confronto all’OK Corral contro il Genoa in casa.
In ottica Champions sofferta vittoria del Milan sul Frosinone per 2-0, Piatek e Suso, dopo che i rossoneri hanno visto le streghe con Donnarumma protagonista di ottime parate, con la chicca di un calcio di rigore neutralizzato a Ciano.
Abbiamo accennato alla Roma che si è svegliata dopo un torpore durato circa un’ora ma pur avendo delle buone occasioni non ha saputo concretizzare; una settimana difficile dopo tutte le polemiche relative al caso De Rossi ed al toto-allenatore.
Domani sera il completamento alla giornata con Lazio-Bologna, importante per la salvezza dei felsinei e per il saluto dei biancocelesti al loro pubblico dopo il trionfo in Coppa Italia dello scorso mercoledì.
Classifica dopo la 37° giornata:
Juventus, 90; Napoli, 79; Atalanta e Inter, 66; Milan, 65; Roma, 63; Torino, 60; Lazio, 58; Sampdoria, 50; Sassuolo, 43; Spal, 42; Cagliari e Parma, 41; Bologna, Udinese e Fiorentina 40; Empoli, 38; Genoa, 37; Frosinone, 24; Chievo, 16.