Serie A – 8° giornata. Promossi e bocciati

Volano Milan, Sassuolo, Roma e Juventus. Deludono ancora la Fiorentina e le genovesi. Male anche il Napoli.

Roma, 22 novembre 2020 – Milan, Sassuolo, Roma e Juventus non perdono mai e continuano a guidare la classifica.

PROMOSSI

Ibra e il Milan. Ibrahimovic crea, Donnarumma conserva e il Milan vince 3-1 a Napoli e si conferma primo in classifica. Per Ibrahimovic (altra doppietta) 10 gol in 8 partite e un infortunio muscolare nel finale che fa preoccupare i rossoneri.

Il Sassuolo. Bello e fortunato, visti i 4 pali che ha preso il Verona. E’ imbattuto e da inizio stagione sta tra le prime quattro. L’impressione è che ci resterà ancora per molto.

Fonseca, Mkhitaryan e la Roma, che gioca a memoria anche senza tre assi come Dzeko, Smalling e Pellegrini. Il merito è di Fonseca (sempre troppo sottovalutato) che ha dato la sua impronta alla squadra. Citazione anche per Mkhitaryan: 5 gol nelle ultime 2 gare in A. Applausi!

Gli Inzaghi. Vincono a braccetto e meritano la citazione insieme. Simone passa con la Lazio nel nubifragio di Crotone. Pippo espugna Firenze interrompendo la serie di 4 sconfitte consecutive del Benevento. Bravi!

Immobile. Torna in campo a Crotone dopo il tourbillon dei tamponi che lo ha tenuto a casa nelle ultime settimane e timbra subito il cartellino con il 130mo gol ufficiale con la Lazio. Decisivo!

C.Ronaldo. Con Lukaku, Ibrahimovic e Immobile è il bomber più continuo del torneo: 8 reti in 5 presenze. Doppietta al Cagliari e vittoria della Juve, che se segna lui dorme tranquilla. Campione!

BOCCIATI

Il Napoli. Terza sconfitta interna consecutiva, stavolta contro il Milan, che non vinceva al S. Paolo da 10 anni e che mette in evidenza le amnesie difensive di un Napoli sottotono anche negli altri reparti.

La Fiorentina. Perde in casa con il Benevento al termine della partita più brutta che ha giocato finora. Prandelli, che ci fa molto piacere rivedere in panchina, dovrà lavorare tanto per rimettere a posto i cocci viola.

Il Torino. Trovarsi in vantaggio per 2-0 a Milano contro l’Inter e poi perdere 4-2 dimostra quanto la fragilità della difesa del Torino. Che è una delle più battute del campionato.

Le genovesi. L’impressione è che dovranno sudare molto per salvarsi. Ranieri e Maran sono bravi, ma le rose che hanno a disposizione sono debolucce. E giovedì si affronteranno in un palpitante derby di Coppa Italia da dentro o fuori!

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