Roma, 26 febbraio 2023 – Dopo il gol-vittoria di una settimana fa a Genova contro la Sampdoria, Riccardo Orsolini si ripete contro l’Inter e regala altri tre punti pesanti al suo Bologna.
Del quale è diventato un vero e proprio trascinatore, oltre che una bandiera, visto che gioca in rossoblu dal 2018 e che sotto le due torri ha già segnato 42 gol in 173 partite tra campionato e Coppa Italia.
Tantissimi se pensiamo che non è un attaccante di ruolo, ma un centrocampista offensivo.
Da quando il campionato è ricominciato (4 gennaio) dopo la sosta mondiale e natalizia ad oggi ha segnato 5 reti in 9 partite, 4 delle quali decisive.
All’Inter ha fatto gol al 76’ infilandosi nella spazio lasciato aperto dalla difesa nerazzurra sul lancio di Schouten. Alla Sampdoria aveva segnato al 90’.
Orsolini è l’uomo degli ultimi minuti, quello che non bisogna mai perdere d’occhio perché, appena può, ti castiga.
A 26 anni è nel pieno della maturità psico-fisica e sta vivendo il suo gran momento.
Da tanto tempo finisce al centro di molte trattative di mercato che fanno sempre pensare al suo passaggio ad una delle grandi del nostro calcio.
Ma poi resta sempre a Bologna, dove ormai si sente come a casa sua, anche se è nato ad Ascoli Piceno il 24 gennaio del 1997.
In un periodo dell’anno che, evidentemente, è proprio quello per lui più fortunato. Come testimoniano i cinque gol che ha segnato negli ultimi due mesi.
Compreso quello con cui oggi ha firmato l’impresa di fermare l’Inter seconda in classifica, che merita di essere celebrata, sia per la bella partita che ha fatto il Bologna, sia per lui.
Riccardo Orsolini, il nostro uomo-copertina della 24ma giornata di campionato.
Senza la necessità di aspettare le 6 partite che devono essere ancora giocate per completare il turno.
Orsolini, il professore del Bologna, che se continua così gli darà una laurea ad honoris causa come fa la celebre università cittadina con molti personaggi illustri della nostra società.