Roma, 13 novembre 2022.
Quindicesima ed ultima giornata della serie A, relativamente al 2022, col rompete le righe prima della rassegna mondiale in Qatar che inizierà la sua follia domenica prossima, 20 novembre.
Milan e Juventus chiudono i big-match della domenica sera vincendo rispettivamente contro la Fiorentina, 2-1, e la Lazio per 3-0.
Il Milan all’ultimo assalto fa un goal fortemente contestato dai Viola, mantenendo la distanza di otto punti dal Napoli, dando però segni di poca brillantezza arrivati a questo punto.
La Juventus, alla sesta vittoria consecutiva, recupera posizioni consolidandosi al terzo posto in attesa di recuperare alcuni campioni per la seconda parte del campionato.
Punteggio forse un po’ penalizzante il 3-0 contro la Lazio per quello che i biancocelesti hanno fatto vedere fino alla fine del primo tempo, quando un doppio errore di Milinkovic e Provedel spiana la strada al vantaggio di Kean.
La ripresa della Lazio è più nelle intenzioni che nella pratica, forse la contemporanea assenza di pedine fondamentali come Lazzari, Zaccagni e Immobile ha pesato oltremodo.
Nessuna novità al comando della graduatoria con il Napoli vincente per 3-2 sull’Udinese, in una gara che ha ribadito la supremazia degli uomini di Spalletti con qualche brivido finale per il tentativo di rimonta dei friulani.
Adesso l’interrogativo dominante è se alla ripresa, tra cinquanta giorni ai primi di gennaio, i partenopei saranno ancora i dominatori del torneo oppure…
La giornata ha certificato la convincente vittoria in trasferta dell’Inter per 2-3 contro l’Atalanta, la prima contro una diretta concorrente.
Terza sconfitta consecutiva per gli orobici che hanno iniziato bene poi però gli uomini di Inzaghi hanno preso campo e macinato la manovra con decisione e un ottimo Dzeko autore di una doppietta.
Vittorie che allungano la tranquillità in classifica dell’Empoli, 2-0 sulla Cremonese, del Monza, 3-0 sulla Salernitana, del Lecce, 0-2 fuori casa su una derelitta Sampdoria, del Bologna, 3-0 sul Sassuolo e dello Spezia, in trasferta 1-2 contro il Verona.
Si sta creando un solco profondo tra le ultime tre, Cremonese, Sampdoria e Verona, ed il resto della compagnia a dimostrazione che se la Lega Calcio mostrasse raziocinio e lungimiranza dovrebbe deliberare, di corsa, la riduzione del torneo almeno a 18 squadre.
Eccoci alla Roma che recupera nei minuti di recupero un pareggio interno contro l’ottimo Torino di Juric per 1-1.
Ancora una manovra involuta da parte degli uomini di Mourinho, espulso per proteste, che trovano rigurgiti d’orgoglio ed occasioni solo nella parte finale con l’ingresso della “luce” Dybala.
L’argentino provoca il rigore che il subentrato Belotti calcia sul palo e poi propizia il pari di Matic che ribatte in rete una sua staffilata sulla traversa.
Sosta opportuna per i giallorossi sia per recuperare energie che per sperare che il Mondiale rimandi i propri giocatori in condizioni accettabili, in modo da programmare una seconda parte di stagione al pari delle ambizioni dichiarate.
Chiudiamo qui i nostri commenti al Campionato di serie A, anche noi con la curiosità di capire questa assurda anomalia a che cosa porterà; ci sentiamo un po’ argentini, che da sempre hanno un torneo di “apertura” e uno di “chiusura”.
Buon fine anno e arrivederci al 2023.
Classifica dopo la 15° giornata:
Napoli, 41; Milan, 33; Juventus, 31; Lazio e Inter, 30; Atalanta e Roma, 27; Udinese, 24; Torino, 21; Fiorentina e Bologna,19; Salernitana e Empoli, 17; Sassuolo e Monza, 16; Lecce, 15; Spezia, 13; Cremonese, 7; Sampdoria, 6; Verona, 5.
Marcatori:
9 reti Osimhen (Napoli).
8 reti Arnautovic (Bologna)
7 reti Lautaro (Inter), Lookman (Atalanta), Nzola (Spezia).
6 reti Immobile (Lazio), Vlahovic (Juventus), Kvaratskhelia (Napoli), Dia (Salernitana), Beto (Udinese) , Dzeko (Inter).
5 reti Dybala (Roma), Barella (Inter),Zaccagni (Lazio),Leao e Giroud (Milan).
4 reti Koopmeiners, (Atalanta), Strefezza (Lecce), Diaz (Milan), Frattesi (Sassuolo), Vlasic (Torino).