Roma, 5 febbraio 2020. Si completa il quadro del massimo campionato di calcio di serie A col recupero tra la Lazio ed il Verona che pareggiano 0-0 all’Olimpico.
Gara vibrante giocata da tutte e due le squadre con ritmo alto, senza nessun tipo di gestione al ribasso, buone trame di gioco ed occasioni da ambo le compagini. Ottima impressione hanno destato gli scaligeri, formazione organizzata che sa quello che vuole e lo ottiene per il valore tecnico di alcuni elementi di cui sentiremo parlare in futuro come Zaccagni, Pessina ed il portiere Silvestri autore di due interventi su Luis Alberto veramente notevoli. Da parte laziale forse un po’ troppa tensione per tutto quello di cui si è parlato recentemente in ottica scudetto e la possibilità che, con la vittoria, si potesse addirittura arrivare al secondo posto a due punti dalla Juventus.
La Lazio ha attaccato di più, ha colpito due volte i pali e probabilmente con Immobile e Caicedo un po’ più concreti forse avrebbe ottenuto di più, ma è giusto anche riconoscere che in almeno due occasioni Strakosha ha compiuto interventi decisivi che hanno salvato i biancocelesti.
I biancocelesti rimangono al terzo posto ad un punto dall’Inter e a quattro dalla Juventus continuando la corsa Champions e forse anche qualcosa di più; il Verona a 31 punti ha tutto il diritto di tentare la corsa Uefa perchè l’impianto di gioco ed alcune individualità degli uomini di Juric autorizzano questo.
Per la cronaca si assottiglia il numero dei diffidati in casa Lazio perchè con le ammonizioni di Radu e Milinkovic arriveranno le automatiche squalifiche per la trasferta di Parma domenica alle ore 18.