Roma, 9 luglio 2020 – L’Inter di Conte non sa più vincere e si fa rimontare ancora una volta. e ora sono venti i punti che ha perso in partite nelle quali era in vantaggio. Chi ambisce a vincere non può permetterselo. Dopo la sconfitta casalinga contro il Bologna i milanesi non vanno oltre il 2-2 in casa di un ottimo Verona, che Juric dirige da bordo campo come se stesse davanti alla playstation. All’immediato vantaggio iniziale di Lazovic e ad un primo tempo tutto di marca veronese, l’Inter risponde con una ripresa nella quale parte a tavoletta e si porta sul 2-1 con Candreva e un autogol di De Marco. Ma poi non tiene botta al ritorno del veronesi, che pareggiano nel finale con quel Veloso che, nel primo tempo, sull’1-0, aveva anche colpito un palo. Insomma, l’Inter non riesce ad approfittare delle cadute delle prime due della classifica e resta anche dietro alla strepitosa Atalanta, ora terza a due soli punti dalla Lazio.
Per i giochi di testa molto sarà deciso dagli anticipi di sabato: Lazio-Sassuolo alle 17.15 e Juventus-Atalanta alle 21.45 (alle 19.30 si giocherà anche Brescia-Roma). Se i bergamaschi riusciranno a fare il colpaccio a Torino centrando così la decima vittoria consecutiva cominceranno a sognare in grande e aiuteranno, di riflesso, la Lazio. Che però dovrà sbarazzarsi di quel Sassuolo che, proprio insieme al Verona, è una delle sorprese del campionato. Se a vincere fosse invece la Juve l’Atalanta rimarrà comunque in corsa per quel secondo posto che, ad oggi, sta solo due punti più su.
In coda è arrivata l’importantissima vittoria per 3-0 dell’Udinese sul campo della SPAL con i gol di de Paul, Okaka e Lasagna. Con questi tre punti i friulani hanno scavalcato il Torino e agganciato la Fiorentina.
Classifica: Juventus 75; Lazio 68; Atalanta 66; Inter 65; Roma, Napoli 51; Milan 49; Sassuolo, Verona 43; Bologna 41; Cagliari 40; Parma 39; Fiorentina, Udinese 35; Torino 34; Sampdoria 32; Lecce 28; Genoa 27; Brescia 21; SPAL 19.