Roma, 13 settembre – Dopo la triste e deludente parentesi della nazionale, della quale ad essere sinceri non frega niente a nessuno, inutile essere ipocriti, torna il campionato, che ben diverse attenzioni dei tifosi suscita e calamita. E riparte con tre anticipi di sabato (Inter-Parma alle 15.00, Napoli-Fiorentina alle 18.00 e Frosinone-Sampdoria alle 20.30) dei quali soprattutto il secondo è tutto da vedere. Al San Paolo, infatti, andrà in scena lo scontro diretto tra quella che molti considerano la principale antagonista della Juventus insieme all’Inter nella corsa ad uno scudetto che, però, sembra già assegnato e la giovane squadra viola, che piace per il suo entusiasmo e i campioncini che mette in mostra. Riusciranno i vari Chiesa (a sprazzi in nazionale), Simeone, Gerson, Benassi e compagnia cantante a contenere e rintuzzare la voglia di rivincita del gruppo di Ancelotti dopo la battuta di arresto, per certi versi traumatica, che ha subito in casa della Sampdoria? E Ancelotti tornerà all’antico, presentando un Napoli con tridente “sarriano” Insigne-Mertens-Callejon oppure continuerà sulla strada del rinnovamento, che prevede sempre Milik al centro e Mertens in panca? Sia come sia la partita di preannuncia di quelle da vedere. Spettacolo e gol non dovrebbero mancare.