Serie A: Napoli sei su sei, il Derby della Capitale va alla Lazio.

Partite avvincenti nella sesta di campionato con vista sull'Europa.

Roma, 26 settembre 2021.

La sesta del massimo campionato di serie A ha certificato una tendenza che avevamo intravisto nelle precedenti gare e cioè che si sta giocando ad alti ritmi con buone idee di gioco.

Sulla preparazione atletica già da anni c’è un livello medio-alto, poi possiamo discutere sull’intensità rispetto per esempio alla Premier League.

Parecchie squadre, non solo le grandi, giocano in maniera propositiva cercando più l’offesa che la difesa e a mio avviso in questa tornata in diverse partite abbiamo visto ritmi da Premier.

Innanzi tutto rendiamo omaggio alla sesta vittoria consecutiva del Napoli capolista, 2-0 stasera sul Cagliari in casa.

Due i punti di vantaggio sul Milan, secondo, ben quattro sui Campioni uscenti dell’Inter, sei su Roma e Fiorentina, sette su Atalanta e Lazio e addirittura dieci lunghezze sulla Juventus.

Sabato oltre a Spezia-Milan, 1-2 col primo goal in serie A del Maldini di terza generazione, abbiamo assistito a Inter-Atalanta, 2-2 al Meazza, e Genoa-Verona, 3-3 a Marassi.

Grande spettacolo, intensità alta, frequenti capovolgimenti di fronte, per quest’ultime due gare che fino al fischio finale ci hanno tenuto incollati al televisore.

Di livello europeo lo scontro del Meazza che fa ben sperare, per tutte e due le squadre, nell’ottica della Champions della prossima settimana.

All’ora di pranzo seconda vittoria consecutiva della Juventus, 3-2 in casa contro la Sampdoria, che risale piano, piano la graduatoria.

Empoli-Bologna, 4-2 per i toscani, Sassuolo-Salernitana, 1-0 per gli emiliani, Udinese-Fiorentina, 0-1 per la Viola, hanno completato il tabellone del pomeriggio.

E veniamo al derby della Capitale che ha visto la Lazio prevalere per 3-2, reti di Milinkovic, Pedro, Felipe Anderson, Ibanez e Veretout su rigore.

Inizio vibrante dei biancocelesti, al doppio vantaggio nella prima mezz’ora, che hanno dato l’impressione di pensare meno e giocare un po’ più sciolti rispetto alle ultime prestazioni.

Anche a livello individuale abbiamo visto qualche tenore più sul pezzo e quindi più efficace per il gioco corale della squadra, con qualche sbavatura in alcune scalate difensive.

La Roma da parte sua ha giocato un buon derby tenendo sulla corda fino all’ultimo i diretti rivali; qualche errore nel posizionamento difensivo nei tre goals subiti e anche in altre occasioni.

Sugli scudi da parte giallorossa Zaniolo e un gradino inferiore Veretout, mentre da parte laziale Felipe Anderson su tutti con una menzione per Reina che da due gare a questa parte ha dato quel valore aggiunto che mai fino ad ora aveva dato.

Domani ultima spalmatura della giornata con Venezia-Torino e da martedì seconda tornata delle tre coppe europee con, su tutti, uno Juventus-Chelsea da non perdere.

 

 

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