I Cafeteros si impongono per 3-0 sugli ellenici e si candidano prepotentemente al passaggio del turno nel Gruppo C.
COLOMBIA: Ospina; Zuniga, Yepes, Zapata, Armero; Cuadrado, Aguilar, Sanchez, James Rodriguez; Ibarbo, Teofilo Rodriguez. Commissario Tecnico Pekerman.
GRECIA: Karnezis; Torosidis, Sokratis, Manolas, Cholevas; Salpingidis, Maniatis, Katsuoranis, Konè; Samaras, Gekas. Commissario Tecnico Santos.
Belo Horizonte (Brasile), 14 giugno – Stadio Mineirào, Gruppo C. La tanto attesa Colombia, da più parti indicata come possibile sorpresa di questo Mondiale, inizia il suo cammino nel Gruppo C contro la Grecia, nello Stadio Mineirào di Belo Horizonte. I cafeteros si presentano alla competizione privi della stella Radamel Falcao, infortunato, schierando dunque al suo posto Teofilo Gutierrez, attaccante di provata qualità ma con un carattere tutt’altro che gestibile. Dall’altra parte la Grecia, caratterizzata da un’ottima fase difensiva e da poco altro, inizia la partita senza il suo giocatore più rappresentativo: Konstantinos Mitroglu parte infatti dalla panchina, non ancora del tutto ripreso dai problemi fisici che ne tormentano questo difficile 2014.
I colombiani partono subito all’attacco, forti del loro fraseggio e della loro tecnica decisamente superiore a quella greca: già al quinto minuto i cafeteros sfondano con Armero, che sfrutta l’assist di Cuadrado e la finta di James Rodriguez per battere Karnezis, complice anche una deviazione di Manolas. La reazione greca durante il primo tempo è tanto rabbiosa quanto sterile, con i difensori colombiani che prendono le adeguate contromisure a tutte le iniziative elleniche, costringendo il portiere Ospina al serio intervento solo al quarantesimo minuto, su un gran destro a giro di Konè.
Il secondo tempo inizia con la Grecia stabilmente in avanti, ma in contropiede è James Rodriguez a mettere paura con un gran tiro ben respinto da Karnezis. La Grecia non riesce a costruire una minaccia seria per i cafeteros, che riescono a raddoppiare su azione di corner con Teofilo Gutierrez che devia in rete la “spizzata” di Aguilar. La Grecia comprende che non è davvero giornata al 63′, quando Gekas di testa, su assist perfetto del romanista Torosidis, manda a porta vuota il pallone a sbattere sulla traversa. L’ultimo sussulto greco è una rasoiata di Samaras all’84’, ma Ospina soffia mentre la palla termina fuori di niente. Allo scadere del terzo ed ultimo minuto di recupero, invece, è il colombiano James Rodriguez, probabilmente il miglior giocatore in campo, a trovare il 3-0 di precisione che chiude definitivamente la partita e candida la Colombia ad un posto al sole di questo Mondiale.