Tutto ruota intorno a C.Ronaldo, ma occhio alla maledizione del santone ghanese
La Nazionale di calcio del Portogallo ha partecipato a 6 Mondiali. Il suo esordio nella fase finale del torneo avvenne nel 1966 in Inghilterra, dove si classificò terza stabilendo così il miglior risultato della sua storia. A trascinarla sul podio fu il grande Eusebio, del quale Cristiano Ronaldo sogna di ripetere le gesta in Brasile. Qui, però, arriva afflitto dai problemi alla coscia e dalla tendinite al ginocchio sinistro che si trascina dalle ultime giornate di Liga che potrebbero fargli saltare la prima gara del Mondiale. Se a ciò aggiungiamo che quattro mesi fa il santone ghanese Nana Kwaku Bonsam predisse che avrebbe procurato un grave infortunio a Cristiano Ronaldo, così da non fargli disputare il Mondiale, il gioco sembra fatto. Occhio alla macumba nella terra della magia nera, verrebbe da dire al povero C.Ronaldo, finito nel mirino di questo Nana Kwaku Bonsam, un nome che significa letteralmente “Il Diavolo del mercoledì”. E lui, il santone (che ha pure la sua bella pagina Facebook dov’è seguito da oltre 2000 persone), quando ha saputo dell’infortunio del portoghese ha confermato di aver mantenuto fede alla parola data ai suoi connazionali quando il Ghana venne estratto nello stesso girone Mondiale del Portogallo, praticando un non meglio precisato rito vudù a base di polveri divine e intrugli vari ai danni di Ronaldo (o meglio, della sua foto) per metterlo fuori gioco. “So bene cosa sia l’infortunio di Cristiano Ronaldo – ha ammesso il santone in un’intervista alla stazione radiofonica Angel FM, ripresa dal “Guardian — perché da quattro mesi sto lavorando seriamente per impedirgli di partecipare alla Coppa del Mondo, o perlomeno di non giocare contro il Ghana”. Guarda caso è dalla scorsa settimana che CR7 sta male e anche se i medici della Nazionale sono convinti di poterlo recuperare per il via ufficiale del torneo il 16 giugno contro la Germania (mentre la sfida contro il Ghana sarà dieci giorni dopo, il 26, a Brasilia), ci pensa ancora Bonsam a levar loro ogni speranza, spiegando che “l’infortunio non può essere curato, perché è di tipo spirituale e non si può vedere. Oggi è il ginocchio di Cristiano Ronaldo ad avere problemi, domani sarà la coscia, poi qualcosa d’altro”. Insomma, una maledizione di quelle potenti. O forse, semplicemente, un’infiammazione causata dal logorio di una stagione che per CR7 sembra non finire mai.
Il Portogallo è reduce dal quarto posto al campionato del mondo 2006, seguito dalle deludenti partecipazioni al campionato d’Europa 2008 ed al campionato del mondo 2010. Meglio andò nel campionato d’Europa 2012, nel quale fu eliminato in semifinale dalla Spagna, poi campione, solo ai calci di rigore. Ha conquistato l’accesso al campionato del mondo 2014 battendo la Svezia nel doppio spareggio con un aggregato di 4-2.
Attualmente il Portogallo occupa il 6° posto nel Ranking FIFA.
Il Portogallo è inserito nel gruppo G con Germania, Ghana e Stati Uniti.
Il Commissario Tecnico Paulo Bento ha selezionato i seguenti 23 calciatori:
Portieri: Beto (Siviglia, Spa), Eduardo (Braga) e Rui Patricio (Sporting Lisbona).
Difensori: André Almeida (Benfica), Bruno Alves (Fenerbahce, Tur), Pepe e Fabio Coentrao (Real Madrid, Spa), Joao Pereira e Ricardo Costa (Valencia, Spa), Neto (Zenit, Rus).
Centrocampisti: Ruben Amorim (Benfica), Joao Moutinho (Monaco, Fra), Miguel Veloso (Dinamo Kiev, Ukr), Raul Meireles (Fenerbahce, Tur), William Carvalho (Sporting Lisbona).
Attaccanti: Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Spa), Helder Postiga (Lazio, Ita), Eder e Rafa (Braga), Hugo Almeida (Besiktas, Tur), Nani (Manchester United, Ing), Varela (Porto), Vieirinha (Wolfsburg, Ger).
Per il programma, vedi “Mondiali Brasile 2014. Calendario, tabellone, gironi, sedi e fusi orari“