Roma, 6 giugno – Il Biscione diventa Dragone e chissà se la seconda maglia dell’Inter ora sarà rossa, colore caro ai cinesi. La prima, almeno quella, dovrebbe restare nerazzurra. Ma con il vento dell’Est non si sa mai… Scherziamo, ovviamente, mentre i cinesi del gruppo Suning (colosso cinese dell’elettronica e dell’e-commerce) hanno fatto davvero sul serio con l’Internazionale Football Club Milan, della quale hanno acquisito la maggioranza delle azioni, per ora pari al 68,55%. Come annuncia il sito ufficiale della società nerazzurra: ““Suning Holdings Group acquisirà la maggioranza del gruppo, mentre International Sports Capital sarà azionista di minoranza unico con Erick Thohir che continuerà alla guida del club come presidente”. L’imprenditore indonesiano, infatti, rimarrà proprietario del 31% del club e manterrà la carica di presidente fino a quando non si completerà l’acquisizione di Suning del 100% delle quote. Dopo 21 anni abbondanti, invece, esce dall’Inter Massimo Moratti, il presidente al quale tutti i tifosi nerazzurri sono affezionati non solo perché erede dell’Angelo Moratti che rese grande l’Inter con Herrera negli anni ’60, ma anche perché è stato capace di vincere 16 trofei in 16 anni di presidenza.
Da Nanchino, intanto, il proprietario di Suning, Jindong, dice: “Acquisire l’Inter fa parte della strategia di crescita del gruppo Suning nel calcio. Stiamo lavorando per espanderci anche in quest’area e per questo ringraziamo Thohir e anche Moratti per averci coinvolti. Il calcio e l’Inter rappresentano una porta per espandere Suning nel mondo. Dobbiamo riportare l’Inter al vertice del calcio mondiale”.
Dei cambiamenti in società si parlerà più avanti, anche se intanto si fanno i nomi di Leonardo, Franco Baldini e Marco Fassone per il ruolo di Direttore Generale.