Roma 23 dicembre 2016 – I tiri dal dischetto premiano il Milan, che ne segna 4 contro i 3 della Juventus. A sbagliare per i rossoneri è Lapadula (parata di Buffon), mentre a condannare i bianconeri sono Mandzukic (traversa) e Dybala, sul quale Donnarumma si supera compiendo una grande parata. L’ultimo trofeo del 2016, dunque, va al Milan, che si prende la rivincita della finale di Coppa Italia e interrompe il dominio della Juve. Per Montella è il primo trofeo importante della carriera. Per Berlusconi è forse l’ultimo da presidente dei rossoneri.
Nei tempi regolamentari e supplementari la partita era finita 1-1 con le reti di Chiellini (18’) e Bonaventura (38’). Poi le grandi parate di Donnarumma, le occasioni fallite da Bacca, Dybala e Higuain e uno spettacolo tutto sommato degno della finale di Supercoppa.
A chiudere consentiteci un appunto: ma come si fa a giocare una partita così importante alle 17.30 del 23 dicembre e a Doha?
Ce lo hanno chiesto in molti. Giriamo la domanda a tutti voi.
Datevi la risposta che volete. Tanto ai signori della Federcalcio che pensano solo ai soldi non gliene importerà niente.
Peccato. Perché il calcio è un grande sport popolare. Ma questi, ormai, lo hanno trasformato in puro e semplice spettacolo da soldi.