(foto Ansa)
Gli azzurri perdono in casa con il Manchester City e ora rischiano di non accedere agli ottavi di Champions.
Roma, 1 novembre 2017 – Addio sogni di gloria. O quasi. Il Napoli si arrende di nuovo al Manchester City di Guardiola, che passa al San Paolo per 4-2, e si allontana sempre di più dal secondo posto del girone, occupato dallo Schakhtar Donetsk, ora sei punti avanti rispetto ai partenopei, per i quali pensare di qualificarsi agli ottavi della Champions ora sembra più utopia che realtà.
Eppure la partita non era iniziata male per la squadra di Sarri, che era stata perfetta nella prima parte del match, tanto da passare in vantaggio con Insigne al 21′. Ma il gol, anzichè indirizzare la gara a favore degli azzurri, svegliava il City, che cominciava a giocare come sa per poi raggiungere il pari al 34′ con Otamendi. Poco dopo Stones colpiva la traversa e l’1-1 con cui si andava al riposo lasciava aperta ogni possibilità al Napoli, che invece, al 3′ del secondo tempo, subiva il 2-1 di Stones. Poi Insigne colpiva la traversa e al 62′ gli azzurri raggiungevano il pari con un rigore di Jorginho. Ma poi era solo Manchester, con Aguero che al 69′ segnava il 3-2 e Sterling che al 92′ faceva il definitivo 4-2, chiudendo una gara spettacolare e avvincente.