Roma, 14 agosto – Con il modulo due terzini, tre mediani e cinque attaccanti, 117 anni fa il Genoa vinse il primo scudetto della storia del calcio italiano. Nella finale dell’8 maggio 1898 il Vecchio Grifone sconfisse l’International Torino per 2-1 dopo aver battuto in semifinale la Ginnastica di Torino per 0-2. Il merito di quel trionfo andò sicuramente dato alla difesa genoana, visto che come migliori giocatori in campo vennero giudicati il portiere Baird, i terzini De Galleani e Spensley e il mediano destro Pasteur. Da allora il Genoa trionfò altre 8 volte, arrivando ad un passo da quella scudetto della stella che non è mai più riuscito a conquistare.
Stella che, invece, è andata a Juventus, Inter e Milan, che con le loro tante vittoria sono le tre squadre più titolare della nostra Serie A.
Tra pochi giorni il campionato ripartirà con i due anticipi di sabato 22 agosto (Verona-Roma alle 18 e Lazio-Bologna alle 20.45) e speriamo che il grande romanzo del nostro calcio scriverà altre pagine gloriose.
Ai nastri di partenza la Juve è ancora la favorita da battere, anche se le perdite di tre assi come Pirlo, Vidal e Tevez saranno dure da digerire. Ma Dybala è un campioncino e Pogba può prendere per mano la squadra, solida come sempre.
Alle sue spalle la Romaa, molto rinforzata da Dzeko e Salah e, probabilmente, dai recuperi di Castan e Strootman (anche se quest’ultimo non giocherà fino ad ottobre).
Poi il Milan di Mihajlovic, che tanto ha speso per tornare grande.
Le incognite riguardano l’Inter e il Napoli. Il primo non ha convinto per tutta l’estate (ma il calcio agostano lascia sempre il tempo che trova), il secondo ispira simpatia per la favola bella del suo allenatore finalmente approdato al grande calcio, ma la difesa non convince.
Quindi tutte le altre, capeggiate da Lazio e Fiorentina.