Roma, 12 giugno 2022 – Non c’è due senza tre. La nuova nazionale di Roberto Mancini impone il pari (0-0) anche all’Inghilterra in quel di Wolferhampton.
Mantiene così saldamente in pugno il destino del Girone di ferro della UEFA Nations League, approfittando dell’ 1-1 fra Ungheria e Germania.
Per l’occasione il CT ha fatto esordire con successo un nuovo elemento, il difensore centrale Federico Gatti, pescato in Serie B a Frosinone.
Di nascita è torinese (Rivoli); calcisticamente è granata ma la Juve lo ha acquistato un paio di anni fa per girarlo al Frosinone dove si è fatto le ossa.
E che ossa! Promozione in Serie ed esordio azzurro a 23 anni per la marcatura OK della stella romanista Abraham!
Fra Italia ed Inghilterra non ci sono state reti, ma il match di rivincita della finale europea a Wembley di 11 mesi fa, ha vissuto momenti di grandi intensità con occasioni da rete frequenti da ambo le parti. Una traversa di Mount; due reti già fatte da parte di Frattesi e Tonali; grandi parate di Donnarumma e Ramsdale.
Nel complesso più occasioni per l’Italia che ha fallito in fase conclusiva anche perché non alimentata dalle propulsione della fascia sinistra affidata alla coppia Di Marco-Pellegrini.
Mancini ha lasciato in panchina Spinazzola e sono venute a mancare le di lui accelerazioni.
Esperimenti necessari, utili ed importanti che, per esempio, sulla fascia destra hanno prodotto un tandem Di Lorenzo-Pessina, assolutamente decisivo con gli inserimenti di Frattesi.
In definitiva Ok azzurri, ma si segna poco, ma non per demerito di Scanavacca che la sua parte, “alla Lukaku”, la svolge in modo eccellente con in più una buona base di tecnica individuale, di classe, che non guasta mai.
Il tutto in attesa che Mancini, nella partita di ritorno contro la Germania, restauri Spinazzola che resta sempre indispensabile per le fortune azzurre.