106° Tour de France: si comincia a fare sul serio.
Dopo 10 tappe la Francia sogna con Alaphilippe.
Roma, 16 luglio 2019
Primo giorno di riposo al Tour de France, edizione nr.106, dopo dieci tappe e dopo avervi già raccontato dell’exploit del nostro Giulio Ciccone in giallo per due giornate.
Si perché nella tortuosa tappa di sabato scorso Julian Alaphilippe ha riconquistato la testa della classifica annullando l’esiguo vantaggio di Ciccone, appena 6’’, incrementandolo addirittura nella frazione di ieri, oltre che sull’italiano, anche nei confronti degli avversari più accreditati.
Le vittime della tappa di Albi sono eccellenti perché parliamo di Thibau Pinot, Landa, Aru, Uran e lo staccatissimo Nibali che hanno perso terreno col vento protagonista fin dalla partenza e che negli ultimi 45 km. ha assunto il connotato del dramma.
Quelli che in gergo vengono chiamati “ventagli” hanno spaccato il gruppo creando panico in coloro che si sono trovati spiazzati, pagando un prezzo che verrà valutato già dall’approccio sui Pirenei, prima ancora che sulle Alpi. E’ il fascino, se volete la maledizione, del Tour che non ti fa star tranquillo in nessuna tappa e che per questo è la kermesse più difficile ed importante.
A questo punto Alaphilippe comincia ad avere le proprie chance in un’annata per lui magica dopo i trionfi sulle Strade Bianche ed a Sanremo, per non parlare della coppia Thomas-Bernal, della corazzata Ineos, di Yates, Quintana e del rinfrancato Bardet; il 27enne francese in salita non è assolutamente fermo e venderà cara la pelle nel primo grande riscontro sabato prossimo sul Tourmalet.
Il capitolo italiani è da valutare giorno per giorno con Nibali che cercherà di migliorare la condizione andando a caccia di una tappa di prestigio, come del resto Aru che arranca a quasi 6’ dal primato e con Ciccone che al di là dello scivolone di ieri, frutto di un’esperienza ancora non completa al suo primo Tour, tenterà anche lui di togliersi una soddisfazione dimostrando comunque una personalità decisa da abruzzese forte qual è.
Appuntamento a martedì prossimo dopo il secondo riposo nella settimana finale della corsa gialla.