Tour de France: a chi la maglia gialla?

Al via la 108°edizione in prospettiva Olimpiade.

Roma, 25 giugno 2021.

 

Scatta domani, sabato 26 giugno, la 108° edizione del Tour de France, leggermente in anticipo rispetto al solito per finire in tempo utile prima dell’inizio dell’Olimpiade di Tokyo.

Ventuno tappe, due giorni di riposo, tre arrivi in salita, due crono e un totale di 3.414 km. di percorso.

La prima impressione è che non sembra essere un tracciato estremamente difficile, di sicuro meno impegnativo dell’ultimo Giro d’Italia.

Le discriminanti sono, al solito, le tappe-trappola della parte atlantica, in Bretagna, dove si possono perdere minuti per colpa del vento e il grande caldo che s’incontra nello scalare i Pirenei.

Quest’anno si parte appunto dalla Bretagna per poi attraversare il centro della Francia e in senso orario Alpi, Pirenei e risalita finale verso Parigi.

Un’attenzione particolare nell’undicesima tappa alla doppia scalata del Ventoux, il Gigante della Provenza, dove cinque anni fa assistemmo alla corsa a piedi di Froome verso il traguardo dopo lo scontro con una moto.

I favoriti per la vittoria finale li possiamo concentrare su pochi nomi come Pogacar, vincitore nel 2020, Roglic, Thomas con buone possibilità per gli ultimi due vincitori del Giro quali Carapaz e Geoghegan Hart.

Sparuta la rappresentanza italiana, appena 9 gli azzurri, con il fresco Tricolore Colbrelli e con Vincenzo Nibali che affinerà la condizione nell’ottica dell’Olimpiade.

Curiosità per un vecchio drago come Froome che sta faticosamente ritrovando lo smalto dopo il grave incidente di due anni fa e per la pattuglia francese, guidata dal Campione del Mondo Alaphilippe, alla ricerca del successo finale che manca dal 1985.

Approfondimenti nelle prossime settimane

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