Roma, 12 luglio 2021.
Secondo giorno di riposo del 108° Tour de France e secondo approfondimento a sei tappe dalla conclusione dei Campi Elisi di domenica prossima.
La settimana appena trascorsa non ha registrato particolari scossoni in una classifica generale che vede il dominio dello sloveno Pogacar, che mantiene un rassicurante vantaggio su Yran e Vingegaard.
Di rilievo le altre due vittorie conseguite dal redivivo Cavendish, per un totale di quattro, che ha eguagliato le 34 vittorie al Tour del cannibale Merckx.
Se resiste fino a domenica c’è la possibilità che sul traguardo di Parigi possa addirittura battere questo record.
A dire il vero la maglia gialla ha avuto un piccolo momento di rifiato nella frazione di mercoledì scorso, quando è stato scalato il Ventoux per due volte.
Piccole concessioni ad avversari che non ne hanno approfittato tenendo presente, come abbiamo già ribadito, che le difficoltà altimetriche non autorizzano più di tanto le speranze.
Mercoledì e giovedì avremo due arrivi in salita, rispettivamente sul Col du Portet e a Luz Ardiden, con Carapaz, Uran e Vingegaard chiamati a dare fondo alle ultime energie per insidiare Pogacar.
La presenza azzurra sta vivendo su un ottimo cammino di Cattaneo, undicesimo in classifica, oltre a Colbrelli e a Nibali che ieri ha provato le gambe per rifinire la sua personale preparazione per la prova olimpica di Tokyo.
Commento finale lunedì prossimo alla chiusura della Grande Boucle.