Nainggolan è l’uomo-partita e il miglior giallorosso in campo, mentre Gervinho delude e gioca la sua gara peggiore da quando è arrivato. Intanto la Roma di Garcia è ormai sicura del secondo posto e continua a stabilire record su record.
DE SANCTIS 6,5
Attentissimo in ogni situazione che si verifica in area. Bravo nel finale ad alzare sulla traversa un tiro da fuori. Scatenato nei festeggiamenti per il secondo posto aritmetico sotto la curva romanista.
MAICON 5,5
Insufficiente perché conosciamo un altro Maicon. Spinge poco sulla fascia e anche in fase difensiva lascia troppo spazio agli avversari, specie nella prima mezz’ora.
TOLOI 6
In due o tre circostanze si fa scavalcare dalla palla come un difensore non dovrebbe mai. Per il resto, però, è attento e concentrato e lascia pochissimo spazio agli avversari.
CASTAN 6,5
Da quando Benatia si è fatto male si è caricato la difesa sulle sue spalle robuste e ne è diventato il leader. Anche a Firenze ha giocato alla grande. Protagonista della miglior difesa del campionato.
DODO’ 6,5
Un’altra una buona prestazione per questo ragazzo che dà l’impressione di avere solo bisogno di fiducia per crescere e far vedere quello che vale.
NAINGGOLAN 7
Il migliore. Segna il suo secondo gol da romanista dopo quello di Bologna e corre ovunque ci sia bisogno di coprire e riconquistare palloni. E’ lo stantuffo e i polmoni della squadra.
DE ROSSI 6,5
Tatticamente non sbaglia nulla. Molto guardingo a protezione della difesa e raramente disattento in fase di appoggio e passaggio ai compagni.
PJANIC 5,5
Prestazione controversa la sua. Per alcuni bene, per altri male, per noi di poco insufficiente, perché da uno con la sua classe e i suoi piedi ci aspettiamo molto di più. Quando esce Totti dovrebbe prendere per mano la squadra, ma dimostra spesso meno personalità del capitano e una generale incapacità di sostituirlo quando manca.
GERVINHO 5
Si mangia un gol fatto ad inizio partita e poi non incide mai, finendo spesso nell’imbuto dei raddoppi di marcatura creato per lui da Montella e dai suoi difensori
TOTTI 6,5
Con lui in campo è sempre tutta un’altra Roma, tanto che quando esce (6 volte nelle ultime 7 gare, nell’altra partì dalla panchina) spesso si spegne la luce e la squadra comincia a brancolare nel buio. Nel primo tempo dà il via a Ljajic nell’azione che porta al gol mangiato da Gervinho con un gran colpo al volo di esterno destro.
LJAJIC 6,5
Un grande assist per Nainggolan (il quarto del suo campionato) e una prestazione più che sufficiente nel suo vecchio campo.
FLORENZI 6
Senza infamia e senza lode negli ultimi venti minuti di gioco.
BASTOS e TOROSIDIS sv.
GARCIA 8
Il voto non è solo per la vittoria di Firenze, conquistata con più tranquillità di quello che si poteva pensare alla vigilia, ma per tutta la stagione, ormai costellata di record. Con i 3 punti di Firenze, infatti, la sua Roma ha eguagliato gli 82 messi insieme da quella di Spalletti nel torneo 2007-08 che costituivano il record societario in A. In Toscana la Roma ha conquistato la sua 25ma vittoria in campionato (altro record societario stabilito, il precedente era di 24) e ha ottenuto il suo 11mo successo in trasferta, battendo il record di 10 vittorie fuori casa stabilito dalla Roma campione d’Italia con Capello nel 2000-01. Mister Garcia, chapeau!