Roma, 23 Ottobre 2021 – Con uno slittamento imposto dalla pandemia, venerdì 22 ottobre si è finalmente svolta la celebrazione del novantennale della fondazione della Rugby Roma.
Con un anno e un giorno di ritardo rispetto alla ricorrenza, che cadeva il 21 Ottobre del 2020 (https://www.attualita.it/notizie/atletica/sport-rugby/la-rugby-roma-fa-90-47510/ ), vecchie e giovani glorie si sono ritrovate per festeggiare il traguardo.
Teatro dell’evento il Centro “Renato Speziali” di via di Tor Pagnotta a Roma.
Il consesso conviviale si è svolto sotto la protezione benevola dei cinque titoli nazionali che campeggiano nella club house.
Nel discorso del Presidente Alberto Emett l’auspicio di vedere in futuro rinverdirsi i fasti della società, per ora fermi al 5° e ultimo scudetto del 2000 sotto la guida di Speziali, a cui la sede è intitolata.
C’è consapevolezza che il cammino sarà lungo e lento, ma la pazienza e la costanza sono nel DNA del rugbista.
La speranza è riposta nei tanti bambini e bambine, ragazzi e ragazze che nei giorni di martedì, giovedì e sabato popolano il centro sportivo alla periferia sud della Capitale.
L’auspicio è che non si debba però aspettare tanto per rivedere il rugby romano ai vertici nazionali, da cui latita da due decadi (come tutto quello centro-meridionale).
Tra i partecipanti alla serata Anna e Paolo Vinci, figli di due dei quattro fratelli fondatori (rispettivamente di Francesco ed Eugenio), accompagnati dalle loro famiglie.
Poi molti senatori (tra cui Luigi Bernabò, Maurizio Bocconcelli, Alberto Ciarla, Giacomo Mazzocchi, Ivo Mazzucchelli)
Tra i protagonisti e protagoniste di epoche recenti c’erano Valerio Bernabò, il capitano dell’ultimo scudetto Carlo Caione, il vicepresidente Roberto Corvo, i fratelli Grangié, Daniela Gini, Simona Lo Russo, il coordinatore tecnico Daniele Montella, Max Petti, Felice Raponi.
E tanti altri, impossibile nominare tutti…
Ancora auguri alla Rugby Roma dalla redazione www.attualita.it.