Autumn Nation Series: l’Italia batte l’Australia 28-27!
Altra storica vittoria per il rugby azzurro, la prima di sempre sui Wallabies.
Firenze, 12 novembre 2022 – Nel secondo test match delle Autumn Nation Seriesl ’Italia fa cadere un altro tabù rugbistico.
Con il punteggio di 28-27 ha battuto per la prima volta l’Australia, che si fregia in bacheca di due Coppe del mondo (1991 e 1999).
Una partita incredibile, che poteva trasformarsi nell’ennesima occasione mancata.
Primo tempo di grande personalità dell’Italia che grazie a due belle mete di Bruno e Capuozzo e a due calci di Allan (una punizione e una trasformazione) andava al riposo meritatamente in vantaggio.
Gli australiani, indisciplinati e frastornati dalla grande pressione azzurra, avevano un sussulto con la acrobatica meta di Wright.
Secondo tempo altalenante.
In apertura riscossa australiana con la segnatura di Mc Reight.
Poi un’altra meta azzurra, di nuovo con l’abile e sguisciante Capuozzo, a riallungare il divario a 10 punti.
Quando le sorti dell’incontro sembravano segnate, i Wallabies marcavano ancora.
Era Robertson, che poco prima avrebbe meritato l’espulsione per uno scorretto e rude placcaggio su Tommaso Allan senza palla, a schiacciare l’ovale in meta.
I molti calci piazzati azzurri andati a vuoto nel secondo tempo hanno rischiato di divenire il rimpianto eterno di questa giornata.
E invece, a tempo scaduto, la “gambetta” (equivalente del braccino tennistico) era australiana.
I Wallabies, dopo aver conquistato una meta all’ultimo respiro, mancavano la trasformazione da posizione non proibitiva.
Perciò niente sorpasso australiano sul filo di lana, e azzurri vittoriosi con un solo punto di scarto.
Anche oggi un’Italia che sa di Oceania, perseverando nel parafrasare come sabato scorso Tonino Carino.
Sei anni fa, sempre a Firenze, la prima storica vittoria sul Sudafrica (http://www.attualita.it/notizie/notizie-sport/notizie-sport-rugby/item/9786-rugby-vittoria.html).
Ancora una volta la giovane e promettente Italia si è riaffacciata in Paradiso nella città di Dante, con in campo oggi due fiorentini d.o.c. (i fratelli Cannone).
Proviamo a restare nei paraggi, dopo anni di infernali sconfitte a ripetizione.
Le quattro vittorie nelle ultime cinque partite fanno sperare bene.
Per chiudere le Autumn Nation Series, appuntamento sabato prossimo 19 novembre a Genova (ore 14) per Italia-Sudafrica.
Come informazione finale si segnala oggi la conquista da parte della Nuova Zelanda del Campionato del Mondo femminile giocato in casa, battendo 34-31 l’Inghilterra. Congratulazioni alle Black Ferns.
Infine le nostre scuse agli affezionati lettori che seguono il rugby sulla nostra pagina. Per problemi tecnici indipendenti dalla nostra volontà, infatti, questo articolo è stato pubblicato solo in serata e non a ridosso della fine della partita, come facciamo abitualmente.
TABELLINO: ITALIA – AUSTRALIA28-27(parziale 17-8)
Marcatori: Primo tempo: 1’ cp Allan (I); 5’cp Lolesio (A); 18’ m Bruno tr Allan (I); 25’ m Capuozzotr Allan (I); 30’ m Wright.Secondo tempo:43’ m Mc Reight; 53’ cp Allan (I); 65’ m Capuozzo (I); 68’ mRobertsontrLolesio (A); 75’ cp Padovani (I); 81’ m Neville (A).
Formazioni:
ITALIA(C.T. Crowley):Capuozzo; Bruno, Morisi, Brex, Ioane; Allan, Varney; Cannone L., Lamaro (capitano), Negri; Ruzza, Cannone N.; Ferrari, Lucchesi, Fischetti. A disposizione: Nicotera, Nemer, Ceccarelli, Sisi, Halafihi, Garbisi A., Padovani, Menoncello.
AUSTRALIA(C.T. Rennie): Campbell; Nawaqanitawase, Ikitau, Paisami, Wright; Lolesio, Gordon; Samu, McReight, Hanigan; Skelton, Swain; Alaalatoa (capitano), Fainga’a, Gibbon. A disposizione:Lonergan, Robertson, Tupou, Neville, Gleeson, McDermott, Donaldson, Petaia.
Arbitro: Pickerill(Nuova Zelanda)
Player of the match: Lucchesi (Italia)