Proprio come era accaduto una settimana a Cardiff, dove l’Italia si era aggiudicato per 2-1 la contesa Sei Nazioni contro il Galles: sconfitta la Nazionale Uomini, vittoriose le azzurre e gli azzurrini.
Particolarmente significativa l’affermazione delle ragazze allo Stadio Plebiscito di Padova, che, in diretta TV su Eurosport, centrano la seconda vittoria consecutiva nella quinta ed ultima giornata del Women’s Six Nations.
Il Torneo al femminile è stato vinto dalla Francia. Seconda l’Inghilterra. Poi, con due vittorie, seguono appaiate Irlanda ed Italia. Quinto il Galles. Ultima la Scozia.
Partono a spron battuto le Azzurre che con un’azione di forza sull’asse Locatelli-Franco vanno in meta con Melissa Bettoni al 3’, con Michela Sillari che trasforma per il momentaneo 7-0. La squadra guidata da Andrea Di Giandomenico continua ad attaccare e pochi minuti dopo trova la seconda meta del match con Sofia Stefan che sul lato mancino del campo realizza i suoi primi punti del torneo schiacciando l’ovale accanto alla bandierina con un’azione del tutto simile che ha portato Beatrice Rigoni in meta contro il Galles la scorsa domenica. La Scozia prova ad accorciare le distanze, ma la difesa coriacea dell’Italia in due occasioni riesce a mantenere intatto il passivo. Al 22’ l’Italdonne spreca una ghiotta occasione per prendere il largo con un passaggio in avanti millimetrico di Michela Sillari che aveva lanciato in campo aperto Sofia Stefan. La terza meta viene rimandata di soli cinque minuti con Giada Franco che finalizza in mezzo ai pali una grande incursione solitaria di Manuela Furlan. Sul finale di tempo Lauren Harris ha tra le mani la palla per i primi punti della sua squadra, ma un recupero last minute di Franco sventa la minaccia.
La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione di gioco con le Azzurre che attaccano e conquistano la meta del bonus con la padovana Beatrice Rigoni che si invola in solitaria in meta. I primi punti delle avversarie arrivano al 56’ con una meta del pilone Skeldon che vale il momentaneo 26-5. La Scozia, sotto la pioggia battente, accorcia ulteriormente le distanze con la meta della neo entrata Sinclair trasformata da Malcom.
Ancora più travolgente il successo degli Azzurrini U20 che celebrano la ‘prima’ barese di un match tra nazionali della palla ovale, battendo con personalità i pari età della Scozia nell’ultima giornata del 6 Nazioni di categoria: 45 a 31 è il punteggio finale del pomeriggio allo stadio Della Vittoria che si è concluso tra gli applausi festanti degli oltre 5.200 spettatori, nonostante l’orario poco felice del match.
Partenza fulminante degli azzurri che realizzano due mete in 11 minuti: al 5′ marca Batista seguito poco dopo da Luccardi con Biondelli a realizzare la seconda trasformazione dopo aver fallito la prima. Gli ospiti accusano il colpo ma reagiscono: al 21′ è Dewhirst ad accorciare le distanze anche grazie al calcio tra i pali di Thompson per il momentaneo 12 a 7. La reazione italiana è da grande squadra. A salire in cattedra è Forcucci che al 25′ e al 30′ porta l’Italia al largo grazie a due pregevoli mete: al 30′ è già 24 a 7 nel tripudio del Della Vittoria con bonus per le 4 mete realizzate già in cascina azzurra. Gli scozzesi non mollano e si avvicinano grazie a McDowall che fissa, assieme a Thompson, il punteggio sul 24-14 all’intervallo.
La ripresa regala altre emozioni. Il fiato sul collo azzurro da parte degli ospiti si fa più insistente: al 44′ è la meta (poi trasformata) di Trotter a riaprire i giochi e a portare la Scozia a meno tre. Il Della Vittoria sente che è il momento di supportare i propri ragazzi e l’Italia ingrana la marcia decisiva: cinque minuti di intensità ed è Lamaro a trasformare in oro una ripartenza micidiale per i cardi. Il calcio di punizione di Thompson al 55′ riporta in zona break gli ospiti ma è solo un’illusione: pochi minuti dopo grande azione di squadra dell’Italia che porta in meta Fischetti. Il calcio vincente di Rizzi consente all’Italia di salire sul 38 a 24. Prima della fine c’è tempo per due mete, entrambe trasformate, una per parte, siglate da Fusco e Dewhirst. Finisce tra gli applausi per le due squadre e la festa degli Azzurrini allenati da Roselli che chiudono un bellissimo torneo confermando il pesante successo della settimana scorsa in Galles.
Una giornata storica per il rugby barese che celebra con una splendida vittoria il debutto della città sui grandi palcoscenici ovali, aspettando, magari, un test match degli Azzurri più grandi.