Rugby – Parisse: “Sarà una battaglia fisica dal primo all’ultimo minuto”
Direttore
Firenze, 18 novembre 2016 –“Il campo è in ottime condizioni, ma non credo che le condizioni meteo influenzeranno il nostro modo di giocare, o quello del Sudafrica. Di una cosa invece sono certo: sarà una battaglia fisica dal primo all’ultimo minuto”.Sergio Parisse incontra la stampa al “Franchi” di Firenze quando si è concluso da poco il Captain’s Run della vigilia e poco più di ventiquattro ore separano gli Azzurri di Conor O’Shea dal secondo Crédit Agricole Cariparma Test Match che domani, nel capoluogo toscano, li metterà di fronte al Sudafrica due volte Campione del Mondo (ore 15.00, diretta DMAX canale 52 e DPlay dalle 14.15).“In tanti parlano della crisi del Sudafrica, del fatto che domani sia l’occasione giusta per batterli. Andiamoci piano, si parla della quarta squadra al mondo. Abbiamo grande rispetto per gli Springboks e non potrebbe essere altrimenti: scendiamo in campo per metterli in difficoltà, per provare ad approfittare di questo loro momenti difficile. Ma lo facciamo sapendo che grande squadra abbiamo davanti, consci che per certi aspetti, in particolare dal punto di vista fisico, sarà una partita ancora più dura di quella di sabato scorso”.
Per il capitano azzurro il test contro il Sudafrica – una delle quattro Nazionali mai battute in passato dall’Italia – segna la centoventunesima apparizione con la maglia dell’Italia, confermandolo al nono posto tra gli atleti più presenti sulla scena internazionale dietro a Bryan Habana, ala Springbok al cap numero centoventiquattro: “Il gioco del Sudafrica– ha spiegato il numero otto dell’Italia –ha un gioco più lineare rispetto alla Nuova Zelanda, più diretto, di certo meno spettacolare. Sono una squadra che basa in larga parte il proprio gioco sui drive e sulla mischia. Come ha detto Conor, da quindici anni a questa parte basano il proprio gioco sulla potenza fisica, sono riusciti a vincere il Mondiale del 2007 demolendo gli avversari con il gioco del pack e quello al piede. Non saranno diversi, domani”.
Da Capitan Parisse, infine, un messaggio al pubblico della Nazionale: “I nostri fans sono incredibili, noi siamo molto orgogliosi di loro e giochiamo per vincere per ripagare dell’affetto che ci dimostrano in ogni occasione. Oggi abbiamo tanti giovani in squadra, è iniziato un processo di cambiamento all’interno del gruppo nel modo di lavorare, stiamo prendendo la strada giusta, verso l’alto livello, e dobbiamo essere da esempio perché questo processo possa estendersi anche all’esterno del sistema”