Roma, 23 Gennaio 2016.- Partirà sabato 6 febbraio l’edizione 2016 del Rugby Six Nations, 17a edizione del prestigioso torneo rugbystico europeo, nato nel 2000 per evoluzione dello storico Cinque Nazioni. L’Italia, dall’ingresso nell’élite della palla ovale del Vecchio Continente, ha collezionato poche memorabili vittorie e molte altalenanti prestazioni.
Gli azzurri ripartono quest’anno ancora sotto la guida tecnica del francese Jacques Brunel, dopo un modesto 6 Nazioni 2015 – impreziosito dal solo successo esterno al Murrayfield contro la Scozia – e la non esaltante Coppa del Mondo autunnale in Inghilterra.
Il calendario vedrà alla prima giornata l’Italia nel confronto di apertura con la Francia a Parigi sabato 6 Febbraio (ore 15:25), seguito da due gare casalinghe allo Stadio Olimpico di Roma nello stesso mese, contro rispettivamente Inghilterra domenica 14/2 (ore 15:00) e Scozia sabato 27/2 (ore 15:25). Gli ultimi due match, in trasferta, nel mese di Marzo: sabato 12/3 (ore 14:30 italiane) a Dublino, ospiti dei campioni in carica irlandesi, e sabato 19/3 (ore 15:30 italiane) al Millennium Stadium di Cardiff contro i dragoni gallesi. Ultima partita del torneo sarà Francia- Inghilterra alle 21:00 del 19 marzo.
Anche quest’anno il 6 Nazioni sarà trasmesso in chiaro da DMAX sul canale 52 del digitale terrestre e in live streaming sudmax.it, con il commento affidato alle due enciclopedie viventi del rugby: Antonio Raimondi e Vittorio Munari. Senza le voci, la competenza e la verve dell’ex pilone milanese e del già mediano di mischia e allenatore padovano, lo spettacolo non sarebbe lo stesso. A modesto parere di chi scrive, solo la coppia Rino Tommasi- Gianni Clerici nel tennis è in grado di trasmettere allo spettatore emozioni sportive di tale intensità (incluso il duetto “Bongo Bongo Bongo” in apertura di cronaca della Finale di Indian Wells; ma qui si aprirebbe un’altra narrazione …).
La redazione sportiva di Attualita.it anche quest’anno vi racconterà, alla sua maniera, il torneo, sperando magari che venga sfatato l’ultimo tabù: la sinora mai realizzata vittoria sugli inglesi.
Ecco la lista dei 31 convocati dell’Italia (raduno domani a Roma) per i primi due incontri: