RUGBY Guinness Six Nations 2023, ITALIA-FRANCIA 24-29

Roma, Domenica 5 Febbraio 2023 – A chiudere la prima giornata del 6 Nazioni 2023, dopo le vittorie esterne di ieri (Galles–Irlanda 10-34; Inghilterra-Scozia 23-29), oggi c’è Italia-Francia.

Nel primo tempo una Francia aggressiva non lascia respiro agli azzurri in ogni tentativo di avvio della manovra dai propri 22 m.

Nasce così, da un intercetto al calcio di rinvio di Varney, la prima meta francese di Flament.

Dopo aver mancato buone occasioni, la Francia allunga con due mete di Ramos e Dumortier.

Due piazzati di Allan nel frattempo avevano mosso il tabellino azzurro.

Nell’ultimo quarto del primo tempo arriva la segnatura azzurra di Ange Capuozzo, ancora in volo oltre la linea di meta, grazie alle alette invisibili che ha sulle spalle in virtù del suo nome.

Allan dalla piazzola fa il resto, marcando un terzo calcio di punizione, e si va al riposo sul 14 a 19.

Siamo vivi nel match, come diceva il compianto Bisteccone Galeazzi.

Nella ripresa francesi di nuovo aggressivi, ma concedono ancora molto per indisciplina.

Arriva in questo contesto la meta tecnica per l’Italia, con Francia sanzionata anche all’inferiorità numerica temporanea (cartellino giallo a Ollivon).

Poco dopo, il calcio di punizione di Allan determina il temporaneo vantaggio azzurro.

La battaglia si fa soda e si perde il fair play sugli spalti, fischi reciproci ai calciatori avversari in piazzola.

Alla fine arriva il colpo vincente francese, che va in meta con il subentrato Jalibert.

L’Italia ce la mette tutta, nello scarso quarto d’ora rimasto, ma il controsorpasso non arriva.

Prova encomiabile degli azzurri, che tengono testa sino all’ultimo ai campioni in carica e aspiranti sia al bis nel Sei Nazioni, sia al prossimo titolo mondiale.

Francia concreta e pronta a cogliere le incertezze avversarie, però assai disattenta nel regalare falli agli avversari (il commentatore francese al mio fianco parla ripetutamente di “cadeaux aux italiens”).

È questo un significativo cambiamento, l’indisciplina che era il difetto cronico dell’Italia sembrerebbe superato. Peccato, un’occasione mancata, ci consola il punto di bonus difensivo e il contenimento del passivo, che alla fine del primo turno ci vede in quarta posizione, sopra a Inghilterra e Galles.

Una conferma di come il vento sia definitivamente girato, dopo anni cupi. L’Italia dimostra di occupare a pieno titolo il suo posto nel più importante torneo di questo sport bicentenario.

Però, parafrasando Paolo Conte, oggi non sono i francesi a fare rima con i giornali che svolazzano, e purtroppo siamo noi quelli a cui ancora girano…

Appuntamento per il secondo turno domenica12 febbraio a Londra contro l’Inghilterra (ore 16:00).

Conferenza stampa:
Il capitano italiano Michele Lamaro rimarca il passo in avanti a livello prestazionale, nonostante il rammarico per la sconfitta. L’attacco ha funzionato bene e si usciva quasi sempre dalle incursioni nella metà campo avversaria realizzando punti. Una capacità di reazione e di rientrare in partita che in passato mancava sistematicamente, e che invece nell’ultimo anno è maturata. La consapevolezza dei progressi fatti è la chiave per rimanere lucidi e concentratisull’obiettivo.

Il CT azzurro Kieran James Crowley vede l’abilità di cambiare atteggiamento nel corso del match come nota positiva. La sconfitta è maturata per l’imprecisione nei primi venti minuti che hanno creato il divario di punteggio, mentre il resto della partita è stato in sostanziale equilibrio.

Il CT francese Galthié e il capitano Dupont ammettono che le molte penalità concesse agli avversari sono un aspetto centrale della partita e su cui debbono concentrarsi per fare meglio nel prosieguo del torneo.

TABELLINO: ITALIA-FRANCIA24-29(parziale 14-19)
Marcatori: Primo tempo:4’ m. Flament tr. Ramos (F); 14’ cp. Allan (I);19’ m. Ramos(F);23’ cp. Allan (I); 26’ m. Dumortier tr. Ramos (F); 32’ m. Capuozzo (I); 40’ cp. Allan. Secondo tempo: 46’ cp. Ramos (F); 52’ meta tecnica(I); 62’ cp. Allan (I); 67’ m. Jalibert tr. Ramos (F).

FORMAZIONI:
ITALIA: Capuozzo; Bruno, Brex, Morisi, Menoncello; Allan, Varney; Cannone L., Lamaro (capitano), Negri; Ruzza, Cannone N.; Ferrari, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Bigi, Zani, Ceccarelli, Iachizzi, Pettinelli, Zuliani, Fusco, Padovani (C.T.: K. J. Crowley).

FRANCIA: Ramos;Penaud, Fickou, Moefana, Dumortier; Ntamack, Dupont (capitano); Aldritt, Ollivon, Jelonch; Willemse, Flament; Atonio, Marchand, Baille. A disposizione: Barlot, Wardi, Falatea, Taofifenua, Lavault, Macalou, Le Garrec, Jalibert (C.T.: F. Galthié).

Arbitro: Matthew Carley (Inghilterra)

Classifica alla fine della 2a giornata:
IRLANDA, SCOZIA e FRANCIA 5; ITALIA, INGHILTERRA e GALLES 1.