Roma, 11 marzo 2023 – L’Italia prosegue la tendenza negativa, vista nei primi tre incontri ed inizia la partita subendo, sia nel gioco che nel punteggio.
Purtroppo stavolta manca pienamente la capacità di reazione e sembra di essere tornati indietro di anni.
Dopo soli otto minuti il passivo è già di dieci punti, dopo la prima meta gallese marcata da Dyer.
Liam Williams ne segna una seconda al 17’.
Bisogna attendere il 22’ per la prima vera azione offensiva azzurra.
Sino ad allora era stato solo un calcio di punizione di Allan a muovere il tabellino azzurro.
Al 25’ l’unica concreta occasione per l’Italia sfuma, con Brex che perde la palla a pochi centimetri da terra sulla linea di meta.
Al 34’ il divario si allarga ancora, con una meta tecnica concessa ai gallesi e cartellino giallo per Lorenzo Cannone, che l’aveva causata.
Il primo tempo finisce 3-22 e forse gli ospiti pensano di aver già chiuso la pratica a metà gara.
Si riprende in inferiorità numerica, ma lo spirito pare cambiato.
L’intraprendenza azzurra viene premiata e al 42’ Sebastian Negri segna, Garbisi trasforma.
Ma dura poco, al 45’ ancora un cartellino giallo, stavolta tocca a Pierre Bruno, e azzurri di nuovo in inferiorità numerica per 10 minuti.
Al 50’ arriva quello che pare il definitivo sigillo sul match, con la quarta meta gallese di Faletau, che vale anche il punto di bonus offensivo.
L’Italia tira però fuori l’orgoglio e al 67’ marca con Brex la seconda meta, riaprendo una speranzina di rimonta.
Purtroppo la frenesia di concretizzare pervade gli azzurri, il Galles amministra e ci si ferma così.
Non basta a tirar su il morale un parziale di due mete a uno per noi nella ripresa.
Finisce 17-29 e il Galles ci cede il ruolo di ultimi in classifica.
Per poter tirare le somme di questo torneo 2023, partito con aspettative poi disattese nei risultati, resta da affrontare la Scozia ad Edimburgo la prossima settimana.
Conferenza stampa Italia -Il capitano Michele Lamaro (nella foto attualita.it) prende atto che non si riesce a invertire il trend negativo: “Bisogna giocare in modo più lucido nei primi minuti, e trovare soluzioni che consentano di non dover sempre rincorrere e recuperare tanti punti. La squadra deve concentrarsi nel saper attuare il proprio schema di gioco, lavorando su quanto è nella propria sfera di azione per acquisire una mentalità vincente”.
Per il CT Crowley (nella foto attualita.it) non c’è stata mancanza di preparazione, ma il senso di frustrazione è forte per quanto non si è riusciti a concretizzare. Per l’infortunio di Menoncello occorrerà attendere l’esito degli accertamenti sanitari.
Conferenza stampa Galles. Il CT Warren Gatland è sollevato per questa prima vittoria, è soddisfatto per la capacità difensiva mostrata dalla squadra. Il capitano Ken Owens ammette che nel secondo tempo la squadra ha concesso di più agli avversari, ma vede una crescita grazie al lavoro di preparazione fatto, che deve proseguire in prospettiva della partita conclusiva con la Francia.
TABELLINO: ITALIA-GALLES 17-29(parziale 3-22)
Marcatori: Primo tempo:6’ cp. O. Williams (W); 8’ m.Dyertr. O. Williams (W); 15’ cp. Allan (I); 17’ m. L. Williams; 34’ meta tecnica (W).Secondo tempo:42’ m. Negri tr. Allan (I); 50 m Faletautr O. Williams (W); 67’ m Brextr. Allan (I).
Formazioni:
ITALIA: Allan; Padovani, Brex, Menoncello, Bruno; Garbisi P., Varney; L. Cannone, Lamaro (capitano), Negri; Ruzza, N. Cannone; Ferrari, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Bigi, Zani, Riccioni, Iachizzi, Pettinelli, Zuliani, Fusco, Morisi(C.T.: K. Crowley).
GALLES: L. Williams;Adams, Grady, Hawkins, Dyer; O. Williams, Webb; Faletau, Tipuric, Morgan; Jenkins,Beard; Francis, Owens (capitano), Jones. A disposizione: Baldwin, Thomas, Lewis, Davies, Reffell, T. Williams, North, Rees-Zammit (C.T.: W. Gatland).
Arbitro: Damon Murphy(Australia)
Player of the match: RhysWebb (Galles)
