SIX NATIONS 2025, SCOZIA-ITALIA 31-19
L’Italia tenta una rimonta, ma la Cuttitta Cup la conquista Scozia.
Edimburgo, sabato 1 febbraio 2025 – Per la prima giornata del M6N2025 oggi si incontrano al Murrayfield Stadium – che quest’anno festeggia un secolo di vita – Scozia e Italia.
Le squadre si trovano rispettivamente al sesto e decimo posto del ranking mondiale.
Ad accomunare le due avversarie, il ricordo di Massimo Cuttitta, “highlander latino”, a cui è intitolato il trofeo in palio dal 2022 per iniziativa della Scottish Rugby Union.
Fra le Sei Nazioni, queste sono anche le uniche due a non aver ancora mai vinto il Torneo, nato 25 anni fa all’alba del nuovo millennio.
Gli scozzesi non celano però le proprie ambizioni, mentre quella azzurra è una squadra ancora in fase di crescita.
Ieri sera, proprio a Edimburgo, ottimo esordio degli azzurri nell’omologo confronto del torneo Under 20: Scozia- Italia 10-22.
Nel torneo maschile maggiore la Francia ha invece debuttato, sempre venerdì sera, ad alta velocità, travolgendo 43-0 il Galles a Parigi.
Come da previsioni, la Scozia parte a ritmo forsennato, ma l’Italia non si dimostra in grado di contenere l’onda d’urto e subisce due mete (Darge e Jones) in neanche dieci minuti.
Il prato di Murrayfield, da pianeggiante diventa subito metaforicamente in pendenza per la risalita degli azzurri.
E allora comincia il tentativo di rimonta italiana, cambiando nettamente atteggiamento e guadagnando sia terreno che possesso.
La Scozia concede spazio e commette i falli che mandano per due volte Tommaso Allan in piazzola. I due calci di punizione realizzati accorciano il divario.
Una terza meta scozzese con White ripristina però la distanza.
Tocca ancora ad Allan, a ridosso dell’intervallo, finalizzare un calcio di punizione per tenere l’Italia in scia.
Si va al riposo su parziale di 19 a 9, con tre mete scozzesi e nessuna italiana.
Nella ripresa l’Italia persegue la strategia dei piccoli passi e conquista ancora una punizione dalla lunga distanza.
Tommaso Allan manda per la quarta volta l’ovale tra pali e traversa, rosicchiando altri tre punti.
La fortuna sembra arridere ai tenaci, più che agli audaci.
E così al 46’ Nacho Brex intercetta la palla e vola a marcare la prima meta azzurra; il solito Allan trasforma, conseguendo il momentaneo pareggio 19-19.
Dopo diversi minuti di battaglia accesa, il vento agonistico purtroppo cambia nuovamente direzione.
La Scozia riprende fiducia e approfitta di un’indecisione azzurra in placcaggio, risalendo il campo per marcare con Jones la quarta meta, che le garantisce nuovo vantaggio e punto di bonus.
Ancora Jones segna la quinta meta scozzese, ipotecando il premio di Man of the Match.
La partita si chiude, dopo alcune offensive azzurre rintuzzate a un passo dalla linea di meta, sul punteggio finale di 31 a 19.
Sorti dell’incontro decise da una strana simmetria, con la Scozia che costruisce la vittoria tra la testa e la coda del tempo di gioco e l’Italia che opera una riscossa parziale nelle fasi centrali.
Capuozzo, oggi schierato ala, è rimasto al margine della manovra di gioco.
Gli azzurri dimostrano una buona capacità di reazione, ma pagano l’allungo concesso agli avversari nei primi 10 minuti.
Per tentare di rifarsi si deve attendere il prossimo sabato 8 febbraio: allo Stadio Olimpico di Roma arriverà, con le stesse intenzioni, il Galles.
TABELLINO: SCOZIA- ITALIA 31-19 (parziale 19-9)
Marcatori: Primo tempo: 4’ m. Darge tr. Russell (S); 9’ m. Jones tr. Russell (S); 21’ cp. Allan (I); 24’ cp. Allan (I); 29’ m. White (S). Secondo tempo: 44 cp. Allan (I); 46’ m. Brex tr. Allan (I); 61’ m. Jones tr. Russell (S); 66 m. Jones (S).
Formazioni:
SCOZIA: Kinghorn; Graham, Jones, McDowall, van der Merwe; Russell (Co-Capitano), White; M. Fagerson, Darge (Co-Capitano), Jamie Ritchie; Gilchrist, Gray; Z. Fagerson, Cherry, Schoeman. A disposizione: Ashman, Sutherland, Hurd, Brown, Dempsey, Horne, Jordan, Rowe (C.T.: G. Townsend).
ITALIA: Allan; Capuozzo, Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Page-Relo; L. Cannone, Lamaro (capitano), Negri; Ruzza, Lamb; Ferrari, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Lucchesi, Rizzoli, Riccioni, N. Cannone, Zuliani, Vintcent, A. Garbisi, Gesi (C.T.: G. Quesada).
Arbitro: Karl Dickson (Inghilterra)
Player of the match: Huw Jones (Scozia)
(fonte immagine: www.federugby.it)