Coppa Davis, Italia vola nei Quarti
Anche se la coppia Fognini-Sinner ha perso contro la Colombia
Roma, 28 novembre 2021 – L’Italia batte 2-1 la Colombia e conquista i Quarti di finale di Coppa Davis, non senza qualche brivido.
I colombiani Mejia e Galan, a dispetto del loro limitato ranking, si sono rivelati avversari ostici quanto mai.
Soprattutto nei rispettivi primi set, i due azzurri hanno dovuto impegnarsi oltremodo per venirne a capo.
SONEGO
Ha sofferto in particolare Lorenzo Sonego, numero 27, contro Nicolas Mejia, 21enne di Bogota , N. 275 senza complessi, con le carte in regola per una buona carriera.
Giocare in casa non sempre porta solo vantaggi. Qualche volta sprona il padrone di casa a strafare per ripagare l’entusiasmo degli astanti.
Il torinese Lorenzo Sonego, al Pala Alpitour, nel primo set ha spinto i colpi frettolosamente, con il risultato di sballare tempi e misure, commettendo troppi errori.
In particolare Lorenzo – che due giorni prima aveva demolito il fenomeno vivente Usa, Reilly Opelka – ha cercato di dimostrare di possedere anche la smorzata sotto rete vincente.
Un colpo che, però, non è nelle sue corde e che ha consentito al colombiano di mettere a segno contro-smorzate vincenti.
Addirittura Sonego ha perso il proprio servizio in entrambi i set, conquistando il primo al tie break, (7-6) ,dopo aver rischiato di perderlo.
Anche il secondo set se lo è aggiudicato, 6-4, dopo alterne, rischiose vicende, in virtù di un break giunto sul 4-4,a conclusione di una battaglia durata 2 ore e 36 minuti. Una enormità per due set!
SINNER
Anche Jannik Sinner (Numero 10 ATP) ha dovuto sudare per venire a capo del Numero Uno Colombiano Daniel Galan (25 anni, Numero 111 del ranking), anche se il match è durato in pratica soltanto un set.
Il colombiano di Bucaramanga si è rivelato avversario più ostico del previsto.
L’altoatesino ha preso per due volte un break di vantaggio (3-2 e 4-3) ma Galan lo ha sempre ripreso, accettando il braccio di ferro.
All’undicesimo game Sinner ha rotto gli indugi, ha alzato il ritmo ed ha strappato il servizio a zero al suo avversario siglando il terzo break con un diritto imprendibile.
Poi ha conquistato il set per 7-5 con una prima robusta che ha costretto Galan a rispondere in rete.
Avendo messo le cose in chiaro, Sinner non ha più sbagliato nulla, Galan non è riuscito più ad opporre alcuna resistenza e Sinner ha chiuso 6-0 con una striscia positiva di ben nove giochi vinti consecutivamente.
Ma la giornata di Sinner non era ancora finita.
Il Capitano azzurro Filippo Volandri – in chiave sfida di lunedì contro la Croazia di Cilic, fortissima nel doppio mondiale Mektic-Pavic – ha deciso di schierarlo assieme a Fognini anche nel doppio dei Quarti di Finale.
Il ventenne altoatesino ha risposto “signorsì!”. Dopo 20 minuti si è presentato “a provare” direttamente in partita il doppio con Fognini, in sostituzione di Bolelli.
La nuova coppia si è progressivamente affiatata .
La Colombia si è aggiudicata la partita.
Fabio Fognini e Jannik Sinner hanno combattuto per due ore e 33 minuti prima di cedere 6-2, 5-7, 7-6 agli esperti Juan-Sebastian Cabal e Robert Farah, già numeri uno del mondo della specialità (attualmente sono n.10).
Il match – senza alcuna importanza per l’Italia ma non per la Colombia – è iniziato dopo la mezzanotte e terminato quasi alle tre, le due coppie hanno offerto spettacolo senza risparmiarsi.
A partire dal secondo parziale, Jannik ha cominciato a rispondere sparando bordate da ogni dove.
Ha dimostrato di imparare alla svelta anche come gestire gli scambi sotto rete.
Break Italia e contro-break Colombia all’inizio della frazione decisiva: Fabio e Jannik hanno continuato a divertirsi in campo, Cabal e Farah un po’ meno.
Tra colpi spettacolari e recuperi impossibili è stato il tie-break a decidere: Cabal/Farah sono riusciti ad imporsi per 8-6 tra gli applausi dei super-appassionati rimasti fino all’ultimo in tribuna.
Il nuovo doppio azzurro per affrontare la Croazia c’è. Sinner è un leone azzurro sempre disponibile.
Importante ora è recuperare in vista del doppio impegno di domani a Torino.