Giochi fatti anche per le semifinali del torneo maschile.
Roma, 17 maggio – Nei quarti di finale il pubblico del Foro ha ammirato lo spettacolo che hanno dato in campo i giocatori protagonisti di questa imperdibile fase del torneo. Mentre Dimitrov (#14) e Raonic (#10), sfruttando la parte di tabellone lasciata libera dalle premature uscite di Federer e Wawrinka, hanno guadagnato, anche se con qualche difficoltà, l’accesso alle semifinali battendo rispettivamente Haas (#19) e Chardy (#47), Djokovic e Nadal per staccare il biglietto per le semifinali hanno dovuto affrontare due prove molte impegnative.
Il canadese Raonic è stato costretto a chiudere il match in tre set lasciando il secondo set al francese Chardy (63 57 62) che aveva buttato fuori dal torneo Federer. Mentre Dimitrov ha avuto accesso alla semifinale grazie ad un infortunio occorso ad Haas proprio nel corso del match che lo ha costretto al ritiro. Assai più difficili invece sono stati gli accessi alle semifinali per Djokovic e Nadal che hanno dovuto disputare praticamente due finali anticipate. Djokovic (#2) si è ritrovato davanti quel giocatore che vorrebbero tutti evitare: David Ferrer che ostenta una forma fisica smagliante. Mentre nel quarto di finale serale si sono affrontati Nadal e Murray. Per decretare il semifinalista in entrambi i match è stato necessario disputare il terzo set. Due partite che hanno emozionato il pubblico che ha esaurito ogni ordine di posto al Campo Centrale. In conferenza stampa Djokovic ha dichiarato tutta la sua soddisfazione per aver battuto quello che considera il miglior giocatore sulla terra rossa dopo Nadal: “…è stata la partita più fisica che ho avuto sulla terra quest’anno, sono davvero contento di essere riuscito a superare questa sfida perché David è un grande avversario, lo rispetto molto, conosciamo tutti i suoi record sulla terra rossa, il migliore dopo Nadal. Nel corso del match ho avuto attenzione per ogni singolo punto e uscirne vincitore mi ha dato tanta soddisfazione e fiducia, sono davvero contento”. Lo score finale (75 46 63) lascia intendere quanto sono vere le sue parole e immaginare l’intensità di gioco che ha divertito moltissimo gli appassionati di tennis.
L’incontro serale è stato altrettanto intenso, forse tecnicamente più elevato. Nadal e Murray hanno dato vita ad uno spettacolo che gli spettatori del Foro ricorderanno per un po’ di tempo. Eppure il primo set lasciava intendere il contrario facendo pensare ad una partita tutta in discesa per lo scozzese avanti fino ad un parziale di 5 a 0 per concludere il set con un umiliante 61 su un Nadal quasi irriconoscibile. Nel secondo set però c’è stata una veemente reazione del tennista maiorchino che gli ha permesso di rientrare in partita. Nel terzo e decisivo set, gli scambi sono stati davvero emozionanti. L’intensità di gioco è stata molto elevata ed alla fine ha avuto la meglio il tennista spagnolo che si è aggiudicato il match e l’accesso alla semifinale con il punteggio di 16 63 75. In conferenza stampa ha dichiarato: “…ogni vittoria è speciale, ma questa è stata molto importante per me, perché ottenuta contro uno dei migliori giocatori del mondo. Andy ha giocato davvero molto bene ed è una vittoria che significa molto per me. Il mio spirito di oggi è stato fantastico dopo aver perso il primo set in quel modo e continuare a combattere è stata una grande cosa”.
Agli intenditori ora non resta che attendere per godere dello spettacolo delle semifinali che inizieranno non prima delle 14,00 quella tra Djokovic e Raonic e non prima delle 20,00 quella tra Nadal e Dimitrov. Due semifinali che, viste le premesse, saranno ancora molto emozionanti e daranno il giusto riconoscimento ad un torneo che si sta decisamente affermando tra quelli più importanti del mondo assumendo ormai le sembianze di un “Grand Slam”!