Roma, 11 maggio 2023 – Gli azzurri Marco Cecchinato e Lorenzo Sonego superano il primo turno e raggiungono Fabio Fognini nel novero delle 64 racchette che contano agli Internazionali d’Italia.
Ma la notizia del giorno è che con loro il Bel Paese da oggi può contare su un nuovo campione. Si chiama Matteo Arnaldi, ha 22 anni ed è ligure di San Remo, dalle parti dove origina un altro campione della racchetta, Fabio Fognini di Arma di Taggia.
Nell’ultimo match del primo turno agli Internazionali di Roma, il ragazzo ligure ha sgominato un avversario del calibro dell’argentino Diego Schwartzman ex numero 8 del ranking mondiale con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-3 in 2 ore e 28 minuti di gioco applauditissimo
CECCHINATO RITROVA SE STESSO
Il primo a togliersi la soddisfazione della promozione odierna, è stato il palermitano Cecchinato che, faticosamente, sta ritrovando la condizione che quattro anni fa lo ha condotto alla semifinale del Roland Garros, teatro principale del tennis mondiale sulla terra rossa.
Il segreto del 31 enne specialista della terra battuta, è l’accuratezza del servizio.
Oggi sul rettangolo dello Stadio Pietrangeli al Foro Italico , contro il californiano Mackenzie McDonald, Cecchinato ha messo a segno il 70 per cento di prime palle. Cosa che gli ha permesso di mettere alla corda un avversario che pur lo sopravanzava nel ranking mondiale (n. 53 e n.83) consentendogli di prendere il largo nel primo set vinto per 6-2 in 40 minuti.
Nel secondo set l’americano migliorava le risposte, mentre le prime palle di Cecchinato erano meno efficaci. Il match si riequilibrava fino al 5-5, quando finalmente il siciliano toglieva il servizio all’avversario e ,poi, non aveva difficoltà a vincere il proprio.
Durata complessiva: un’ora e 35 minuti. Cecchinato ritrovato, dunque a Roma.
SONEGO SUONA CHARLY
Medesima situazione quella di Lorenzo Sonego in questo inizio di stagione, protagonista di molti alti e bassi.
Aveva bisogno di un avversario morbido per l’esordio agli internazionali di Roma. La sorte gli ha messo di fronte un avversario che non poteva essere più consono: il francese Jeremy Charly Numero 256 del ranking mondiale.
Sonego ha maramaldeggiato concedendo al malcapitato francese solo 2 games del primo set. Finale 6-2 6-0.
