Le ragazzine, urlando e allontanandosi rapidamente, attiravano l’attenzione del personale viaggiante del treno, giunto nel frattempo alla fermata Olgiata. I ferrovieri facevano desistere l’uomo il quale, scendendo, si allontanava mentre alcuni viaggiatori telefonavano al “112”.Due pattuglie dei Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, comandata dal capitano Angelo Zito, impegnate nell’ordinario servizio antirapina e di controllo ai nodi di interscambio dei trasporti, intervenivano immediatamente e, ricevute le necessarie indicazioni, alcune ore dopo riuscivano a rintracciarlo sempre all’interno della Stazione FM3. L’uomo, vistosi scoperto dai militari, si dava alla fuga scappando in mezzo ai treni e la massicciata della ferrovia, dirigendosi verso le campagne circostanti. Inseguito e raggiunto dai militari, con i quali ingaggiava una violenta colluttazione venendo poi bloccato e arrestato mentre, uno dei Carabinieri, per le lesioni riportate, doveva ricorrere alle cure mediche, giudicate dall’ospedale, guaribili in 20 giorni. Portato in caserma, l’uomo veniva identificato per un 28enne cittadino romeno ed arrestato perché responsabile di “violenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché di atti osceni e corruzione di minorenne” e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.