34 anni fa, le Brigate Rosse assassinavano il Maresciallo di P.S. Domenico Taverna
Roma – Il 27 novembre 1979, assassinato, cadeva il Maresciallo di P.S. Domenico Taverna, vigliaccamente colpito dal gruppo eversivo “Brigate Rosse”.
Il Sottufficiale, 58enne, venne ucciso nei pressi della sua abitazione, mentre si recava al Commissariato Appio Nuovo, presso cui prestava servizio presso la Squadra di Polizia Giudiziaria.
L’atto terroristico venne rivendicato dalle “Brigate Rosse” con una telefonata ad un quotidiano romano e con un volantino fatto rinvenire in un cestino di rifiuti. Nel 1982, le complesse indagini sull’omicidio, svolte dalla DIGOS romana, consentirono di individuare i responsabili appartenenti alla cosiddetta ”Colonna XXVIII marzo”, che vennero arrestati e condannati all’ergastolo.
Il 29 settembre 2004, cioè a ben 25 anni di distanza, lo Stato si è ricordato di questo suo Servitore decorandolo, alla memoria, di Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Stamattina il Questore di Roma Fulvio Della Rocca si è recato al Commissariato Appio Nuovo e, dinanzi alla lapide che ricorda l’eroico Maresciallo Taverna, ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa.