La zia le doveva 2.200 euro ed allora, il nipote 21enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, non ha trovato di meglio che andare a casa della nonna 74enne, per farsi dare i soldi da lei. Al rifiuto dell’anziana di saldare il debito della propria figlia e zia del giovane, questi iniziava a minacciarla, spintonandola e distruggendo tutto ciò che gli capitava a tiro. La nonna, spaventata, riusciva a rifugiarsi in camera e da lì chiamava il “112”. L’immediato arrivo dei Carabinieri Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Eur, comandata dal Maggiore Antonio Forte, consentiva di interrompere l’azione criminosa del 21enne, ancora in stato di agitazione e che veniva bloccato dai militari dell’Arma. Accompagnato in Caserma, veniva arrestato per il reato di “tentata estorsione” e posto agli arresti domiciliari. La nonna, invece, accompagnata in ospedale, guarirà in 5 giorni.