Ancora arresti degli uomini della Questura per furti in abitazione. A finire in manette, a Fidene ed a Monte Mario, 4 georgiani, un ucraino ed un russo
Roma – Sono 6 le persone arrestate nella giornata di ieri, in due distinte operazioni, dagli uomini del Reparto Volanti e dei Commissariati, sorprese mentre stavano cercando di introdursi in abitazioni nei quartieri Fidene e Monte Mario. In entrambi i casi determinanti sono risultate le segnalazioni al “113” di cittadini, che hanno permesso alla Polizia di giungere sul posto prima che i furti fossero consumati.
Il primo intervento è stato effettuato nella zona di Fidene.
Gli uomini del Commissariato di zona sono giunti in via Giulio Pasquati dove erano stati segnalati tre uomini che, dopo essersi introdotti all’interno di un condominio, si erano subito diretti al 5° ed ultimo piano dello stabile.
Alla vista degli agenti i 3 hanno tentato di fuggire sul terrazzo condominiale, ma una porta chiusa e il pronto intervento dei poliziotti ha impedito loro ogni tentativo di fuga.
Prima di essere bloccati i tre hanno tentato di disfarsi di alcuni strumenti di effrazione, tra cui una lastra di plastica, utilizzata per cercare di far “scattare” l’apertura della porta.
Oltre a ciò, indosso ad uno dei tre i poliziotti hanno rinvenuto un coltello a serramanico.
Condotti presso il Commissariato Fidene – Serpentara, sono stati identificati per W.G., georgiano di 35 anni, C.M., russo di 42 e U.R., ucraino di 49 anni. Tutti e tre gli arrestati dovranno rispondere di tentato furto aggravato, per uno di essi anche l’accusa di porto abusivo d’arma.
Altri 3 arresti sono stati effettuati nella zona di Monte Mario.
I poliziotti del Reparto Volanti e del Commissariato Monte Mario sono giunti in breve in via Giulio Sacchetti , dove una condomina di uno degli stabili aveva segnalato degli strani movimenti di persone all’interno del palazzo, con gli spioncini delle abitazioni che erano stati oscurati evidentemente per impedire che i movimenti dei malviventi fossero notati.
Fuori dallo stabile gli agenti hanno subito individuato il “palo” che, alla vista degli agenti, ha cercato di defilarsi, venendo però subito bloccato.
Nel corso di un ulteriore controllo effettuato ai piani, sono stati sorpresi altri due complici “al lavoro”. I tre sono stati trovati in possesso di arnesi atti allo scasso. Nel corso del sopralluogo è stato accertato che la serratura della porta era già stata smontata.
Condotti in Commissariato per ulteriori accertamenti, sono stati identificati per K.D., di 27 anni, K.G., di 25 e B.T., 32, tutti e tre georgiani, che al termine sono stati arrestati per tentato furto aggravato e denunciati per il possesso di arnesi atti allo scasso.