Aveva circuito una 16enne del Bangladesh
Roma, 15 novembre – Un tunisino, aveva circuito una ragazzina 16enne del Bangladesh, convincendola a seguirlo nella sua abitazione ma, non appena la giovinetta era entrata, aveva bloccato la porta con una scrivania per impedirle di fuggire, quindi la costringeva ad un rapporto sessuale.
La ragazza denunciava l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà. Gli uomini del Maresciallo Domenico Margiotta provvedevano a far sottoporre la giovane allo specifico protocollo sanitario presso il Policlinico Casilino ove le veniva riscontrata la violenza sessuale subita mentre altri Carabinieri si recavano immediatamente sul posto ove era avvenuta la violenza, acquisendo rilevanti elementi di prova a conferma del contenuto della denuncia.
Al termine delle delicate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, il Gip presso il Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del tunisino per i reati di “violenza sessuale su minore e sequestro di persona” provvedimento che è stato eseguito dai Carabinieri di Cinecittà, associandolo presso il carcere di Regina Coeli a disposizione della Magistratura.