Apre il conto con un assegno rubato e, con un documento falso, tenta di incassarlo

Compagnia Carabinieri Roma MontesacroRoma – Un 39enne cittadino campano ma residente a Roma, aveva aperto un conto corrente in una banca del quartiere Talenti versando un assegno da 22mila euro.  Trascorsi alcuni giorni, era tornato in banca  per riscuoterlo.

Non appena la banca aveva messo il titolo in camera di compensazione, emergeva che l’assegno, emesso quale risarcimento di danni per un sinistro stradale, risultava denunciato rubato. Quando l’uomo, disoccupato e noto alle forze dell’ordine, munito di carta  d’identità si è presentato per riscuoterlo, il cassiere, con la scusa della cifra elevata e quindi dover preparare il denaro, lo faceva attendere chiamando invece i Carabinieri. Immediatamente giungevano sul posto i militari della Stazione  Roma Talenti, comandata dal Maresciallo Giovanni Fava, i quali bloccavano l’uomo, sequestrando il titolo e il documento. In caserma, si accertava che il documento di identità era falso, riportando la foto del pregiudicato ed i dati dell’intestatario dell’assegno rubato. Al termine delle verifiche, il 39enne veniva arrestato dovendo rispondere di “tentata truffa, sostituzione di persona, false dichiarazioni sull’identità personale e ricettazione” ed  associato presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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