Gli investigatori hanno individuato due appartamenti utilizzati come “basi” per lo spaccio.
B.D., 38enne romano,già noto alle Forze di Polizia, è stato il primo ad essere fermato.
L’uomo residente in via Gogol – al Laurentino 38 – in seguito ad alcuni appostamenti è stato fermato per un controllo; trovato in possesso di varie dosi di hashish, qualche spinello e denaro contante, è stato bloccato. La perquisizione domiciliare, eseguita anche con l’ausilio del cane antidroga “Hyper”, ha portato al rinvenimento di 20 panetti di hashish e numerosi confezioni di marijuana per un peso complessivo di 2,7 kg., nonché un taccuino con i conteggi dell’illecita attività, oltre ad un telefono cellulare su cui l’uomo riceveva le “ordinazioni”.
Gli investigatori, seguendo poi il “fiuto” dei cani antidroga, hanno esteso i controlli ad alcuni stabili del quartiere “Laurentino 38”. In un’area condominiale al piano terra di una palazzina, hanno rinvenuto e sequestrato altri 5 kg. di hashish nonché un fucile da guerra “Beretta” modello BM79-TA calibro 7,62 completo di 2 caricatori, un revolver “Smith & Wesson”calibro 357 Magnum modello 686, una pistola “Smith & Wesson” modello 36/1 e 60 cartucce calibro 38 e 357 magnum, armi che saranno oggetto di indagine da parte della Polizia Scientifica.
Ambedue, sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
