Le indagini continuano per identificare gli altri complici
Colonna (Rm) 10 novembre – Nel giugno 2012, a Montecompatri, due uomini di cui uno vestito da ‘militare della Guardia di Finanza’ mentre un terzo uomo attendeva fuori, entravano nella filiale della Banca di Credito Cooperativo di Palestrina.
Fingendo un controllo fiscale, riuscivano a farsi aprire la cassaforte dai dipendenti. A quel punto, i due si rivelavano per la loro vera natura: estratta la pistola, consumavano una rapina che gli fruttava circa 100mila euro, allontanandosi con il complice all’esterno.
I militari dell’Arma si attivavano nelle indagini che imboccavano la pista decisiva nello scorso mese di marzo quando, nel corso di una perquisizione in un box della Capitale, venivano rinvenute varie armi con matricola abrasa, munizioni, uniformi e pettorine, tutte della Guardia di Finanza.
Risaliti all’identità dell’utilizzatore del garage, un 57enne pregiudicato romano, attraverso ricognizioni fotografiche, i Carabinieri e Finanzieri accertavano essere l’autore della rapina alla banca di Monte Compatri.
Sulla base degli ulteriori elementi di prova raccolti dagli investigatori, l’Autorità Giudiziaria emetteva un provvedimento restrittivo che veniva eseguito stamane dai Carabinieri della Stazione di Colonna congiuntamente a personale della Guardia di Finanza del Comando Gruppo di Frascati.
L’arrestato è stato associato nella Casa Circondariale di Regina Coeli.
