Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Brescia.
Brescia, 20 ottobre – Il Tribunale del Riesame di Brescia, presieduto da Michele Mocciola, ha rigettato la richiesta avanzata dai legali di Massimo Giuseppe Bossetti, arrestato per l’omicidio della piccola Yara Gambirasio, avvocati Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni i quali avevano chiesto la scarcerazione del loro assistito o, in subordine, la concessione degli arresti domiciliari. Gli avvocati avevano anche chiesto la nullità degli atti alla base della consulenza del Ris dei Carabinieri, con la quale si era giunti all’identificazione del Dna di ‘ignoto 1’, individuato nel muratore di Mapello.
I Giudici, nel decidere la non scarcerazione, hanno depositato il dispositivo dell’ordinanza mentre le motivazioni saranno depositate in seguito.